CRONOLOGIA STORICA il Guadalquivir sino a Siviglia nel io settembre (i) i5iq, ed il 21 mise alla vela da San Lucar. La Trinidad, a bordo della quale trovavasi Magallanes, aveva sessantaduc uomini d’equipaggio; il San Antonio comandato da Giovanni di Cartagcna, controllore della flotta, ne contava cinquan-tacinque ; la Victoria, comandata dal capitano Luigi de Mendoza, quarantacinque ; la Conception, sotto gli ordini di Gaspare de Qutsada, quarantaquattro, ed il Santiago a bordo del quale trovavasi il pilota in capo Giovanni Ro-driguez Serrano (2) trentuno; in tutto ducentrentasette. Nel 26 settembre Magallanes die’fondo a Teneriffa, ove completò la sua provvigione d'acqua e legna. Avendo ripigliato nel 2 ottobre il mare, fu arrestato venti giorni sulle coste d’Africa da una calma dopo di aver superato la linea; agli 8 deccmbre giunse sulla costa del Brasile ed il l'ò gettò 1’ àncora nella baia di Santa Lucia a i9°5g' di latitudine, secondo le sue osservazioni (3). Magallanes partì il 27 nella direzione del sud per cercare un rifugio contra il cattivo tempo, ed agli n gennaro i5ao riconobbe il capo Santa Maria scoperto da Solis, l’alta eminenza eh’ei nomò Mon-tevidi (4), e l’indomani entrò nel Rio de Solis (El Rio de la Piata). La flotta risalì per due giorni il fiume, ma la poca profondità del suo letto, quantunque avesse in quel luogo venti leghe di larghezza, obbligollo a gettar 1’ àncora in venti braccia d’acqua. Rimase ivi tre giorni a far provvista d’acqua e di pesci. Durante questo tempo scuoprirono una quantità di canotti montati dagl’indiani (5) che non osavano avvicinarsi ai navigli c che guadagnarono la ripa all’ (1) Secondo Errerà; Pigafetta dice che parti da Siviglia il i.° agosto ed il 27 settembre da San Lucar. (2) Gli altri piloti erano Estevan Gomez, portoghese, Andrea di San Martin, Giovanni Lopez de Carvallo, Sebastiano del Cuno, Giovanni Rodri-guez di Mafra e Basso Gallego. (3) Crcdesi che fosse la baia di Genero a 22°54‘ di latitudine sud. (4) Lo riconobbe dalla descrizione che ne avea data nella sua relazione il pilota portoghese Giovanni de Lisboa. (5) Essi erano, secondo P. Martire (Dee. V, eap. 7) di un’ elevata statura. Semi-sylvestres ac nudos homines spil/iamis duabus humanam-su-aerantes staturom.