DEI RE D’INGHILTERRA 5oi verno a favore della sospcnsion della legge habeas corpus, di parecchie procedure intavolate e non proseguite per mancanza di prove, e di cause indebitamente avvocate alla corte del banco del re ; diverse circostanze aveano dato a presumere con gran fondamento, che l’insurrezione manifestata nelle contee, fosse 1’ opera d’ uomini commissionati dal governo, non già precisamente per fomentare lo scontentamene, ma quali emissarii di sedizione, inviati dal club che non aveano mai esistito. Nel 28, lord Sidinouth presentò, un bill tendente a rivocare 1’ atto di sospensione dell’ habeas corpus. Espose, lo stato del regno richiedere tale misura, e nel 3 febbraro produsse la cagione di parecchie carte relative ai maneggi colpevoli dell’ anno innanzi. Presentaronsi del pari le dette copie alla camera dei comuni da lord Castlereagh il giorno 3 febbraro ; custodite in un sacco color verde. 11 5 allorché propose il ministro di rimetterle all’ esame di un comitato, Tieruey dopo alcuni sarcasmi lanciati contra lord Castlereagh ed il suo sacco verde, si diffuse sugli abusi del potere cui erano trascorsi i ministri, e cui studiavano palliare oggidì col produrre carte segrete da non essere esaminate se non da un’ assemblea scelta tra i loro amici. Erano essi così intimamente convinti di tali abusi, che non negavano il bisogno di un bill d’indennità, che li ponesse al coperto da citazioni in foro per rifacimento di danni ed interessi per parte di quelli che erano stati carcerati e la cui condotta era stata giustificata. Sir Samuele Romilly aggiunse aver dichiarato il principe nel suo discorso che il regno era perfettamente tranquillo ed avendo eglino stessi i ministri provocata la rivocazione dell’atto di sospensione, non era per nulla necessario di nominare un comitato che non potea aver altro scopo che quello di fare un rapporto per difendere la condotta dei ministri, e chiedere un bill d’indennità; ma senza ricorrere alla formalità di un cogitato, dover sempre presentarsi uu somigliante bill dopo ogni sospensione dell’ atto habeas corpus per cui fu deciso che il comitato sarebbe secreto, composto di ventuno membri e scelto per ¡scrutinio. Il 29 gennaro, un membro della camera dei comuni diresse al cancelliere dello scacchiere diversi quesiti rclati-