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CRONOLOGIA STORICA
punirono di morte i più colpevoli tra i sediziosi. Questi mezzi combinati, con altri presi per alleggerir la miseria degli operai poveri, e la speranza di ottener nuovo lavoro, contribuirono efficacemente a ristabilire in gran parte la tranquillità. Anche il prezzo eccessivo dei viveri, suscitò in più luoghi dei subbugli, ma non aventi veruna relazione coi torbidi di cui si è parlato; essi furono facilmente sedati, e la capitale si mantenne straniera a que’commovimenti.
     Nel mese eli aprile, Napoleone prima di partire per la spedizione di Russia, fece alla Gran Bretagna aperture di pace, che non ebbero veruna conseguenza. Nel 1809, le grida delle famiglie inglesi, clic domandavano la liberazione dei loro congiunti detenuti in Francia, avea determinato il ministero inglese ad entrare in abboccamento col governo francese per negoziare lo scambio dei prigionieri. Vi ebbe a tal proposito, sino dal i.° settembre 1809, una corrispondenza di cui nel decembrc l’opposizione chiese invano nel parlamento di avere comunicazione, e di cui non si conoscono le particolarità, se non da ciò che fu pubblicato in Francia. Nel 1810, i clamori dell’opposizione determinarono il ministero inglese a ripigliare quelle negoziazioni: nel mese di aprile, fu inviato a Morlaix Mackenzie, e dalla parte di Napoleone vi giunse du-Moustier; Mackenzie si rimbarcò il 6 novembre; essendo stato impossibile l’intendersi intorno le basi del cambio.
     Siccome, al chiudersi della sessione, pareva che il ministero godesse del grado d’influenza eh’esso tiene ordinariamente nelle due camere, destò estrema sorpresa lo scioglimento del parlamento dichiarito da un proclama del 29 settembre, e si spaziò in conghietturc, per indovinarne il motivo. Le elezioni seguirono pacificamente, e favorevoli in generale al ministero.
     Il 21 febbraro, nell’Adriatico il vascello il Vittorioso di settantaqnattrO, comandato dal capitano Talbot, che avea pure sotto i suoi ordini lo sloop il Weazle, s’impadronì del vascello francese il Rìvoli egualmente di settantaquattro cannoni, arse un brick che lo scortava, e ne fugò altri tre.
     Il 24 maggio, due fregate francesi ed un brick, dopo aver tentato di entrare nel porto di Lorient, furono costrette dal capitano Hotham, comandante il Northumbcrland, di