9C CRONOLOGIA STORICA tesse continuare il suo discorso nè parlar di nuovo nella stessa sessione; che se chiedesse giustificarsi prima che la censura fosse stata mandata ai voti, gli fosse accordata la parola; finalmente che nessun membro della camera potesse essere sentito contra la censura. Il guardasigilli fece prendere in considerazione così saggià proposta; che cominciò ad esser discussa sino dai primi giorni di aprile; molti deputati furono sentiti pro e contra. I membri i più esaltati del lato destro usarono tanto calore nel rigettarla quanto quelli del sinistro; pretendendo gli uni e gli altri che simile misura fosse una vera tirannia che togliesse la libertà ai deputati ch’era lor necessaria per esprimere le proprie opinioni. La proposizione di Sirieys eBirau avea subito alcune modificazioni che la commissione deputata all’esame giudicò necessarie. La più osservabile tra esse conferiva al solo presidente il diritto di richiamar l’oratore all’ordine o alla quistione; e fu appunto questa la modificazione che più delle altre trovò opposizione. Sostenne'il guardasigilli eh’essa stava per l’interesse della minorità, ed il solo mezzo era perchè non avesse a temere per conto della maggioranza. Ma gli avversarii replicavano che se il presidente era imparziale di carattere, non lo era per posizione, e quindi i ministri potrebbero soffocar la voce di chiunque loro spiacesse. Finalmente l’n aprile si adottarono colla maggioranza di cento-settantasette voti contra centotrentatre gli articoli addizionali al regolamento della camera in numero di tre; lo clic dimostra quanto fosse stata controversa la vittoria. Colla legge del a3 aprile si fissò definitivamente il preventivo dell’esercizio 1819. Esso .stabiliva i crediti nella somma di ottocentoscssantatre milioni ottocentocinquantatrc-mila centonove franchi, e gli introiti a otlocentosessantaotto milioni trecentododicimila cinquecentosettantadue franchi, donde risultava un’eccedenza di quattro milioni quattrocen-tocinquantanovemila quattrocentosessantatre franchi, che fu applicata al conto degl’introiti per l’esercizio 1821. All’epoca in cui discutevasi alla camera elettiva siffatta legge, insorsero gli avvenimenti di Napoli e del Piemonte; i quali diedero occasione a nuove c violenti diatribe contra il mi-mstero; i lati e destro e sinistro fecero i più amari rimproveri sulla politica da esso seguita,'ma ognuno con mire op-