86 CRONOLOGIA STORICA I padri cappuccini (los rr. pp. capuchiiios de la provincia de Cathaluna) convertirono, nello spazio di trenta-quattro anni a datare dal 1687, venti pueblos indiani nelle vicinanze di Santo Tome de Guayana e nella provincia dipendente da Cumana, cioè: quelli di Caroni, Santa Maria, Cupapuy, Palmar, San Antonio, Alta Grada e Divina Pastora che si componevano di pariagotos; Miamo, Carapo, Morocuri. Guasipati, Caruasi, Cimiamo e Tope-ijuen abitati da caribi: Ayrna, Puedpa ed Agury, abitati da guaycas ; Santa Ana e Monte Calvario, dagli aruacas, caribi c guaraunos: San Pedro, Barinagotos e la villa de Santo Antonio de Upata eli’è popolata dagli spagnuoli. II governatore don Manuele Centurion fondò pure nel- lo stesso territorio sei pueblos indiani, cioè: Mamanta, ch’era abitata da’guaraunos; Panapana, dai caribi; San Joseph, dagli aririagotos; Santa Barbara, Santa Rosa e San Juan Bautista, dagli spurocotos e dagli zaparas; ed i due pueblos spagnuoli di ciudad de Guiror e della villa de Barceloneta, nel Paragua (1). Missioni di Caroni. Gli stabilimenti dei cappuccini del Rio Caroni fondati nel 1724 racchiudevano, nel 1797, sedici-milaseicento indiani che vivevano pacificamente ne’ villaggi. Alla stessa epoca ve n’erano soltanto seicenquaranla sotto il regime de’minori osservanti. «Questa differenza risulta, » dice de Humboldt, dalla vasta estensione e dall’ottima quasi lità de1 popoli delle sponde del Caroni, dell’Upatu e del » Cuyuni, della prossimità delle foci dell’Orenoco e della 51 capitale della Guiana alle missioni dei cappuccini; fìnal-» mente dal regime interno, dall’attività industriale e dat-» lo spirito mercantile dei monaci catalani (2). » Missioni di Cabruta (misiones de Cabruta). Questi stabilimenti in numero di sei furono fondati nel IJÒ3 e seguenti, in vicinanza alle foci dell’Orenoco dai padri Giuseppe Oumilia e Bernardo Roteilo, per arrestare le incursioni dei caribi che rapivano i naturali del paese a fine di venderli come schiavi agli olandesi ed ai portoghesi. Al nord del fiume trovavano i pueblos di Cabruta e di Borja, (1) Antonio Caulin. ilistoria de la Nueva Andalusia, lib. I, cap. a. (a) Viaggio ecc., lib. Vili, cap. 24.