3o6 CRONOLOGIA STORICA gialo a recarsi in traccia del famoso lago d’oro di Farime e della città di Dorado, partitosi da Cuzco, si recò al Rio de los Motilones, ove apparecchiò un’ armada avente a bordo quattrocento spagnuoli bene equipaggiati, un considerevole numero d’indiani e quaranta cavalli. Avendo fatto vela da Astillero nel Maranon discese quel fiume per circa settecento leghe, e giunto in vicinanza ad un villaggio nella provincia di Machifaro, si manifestarono alcuni segni di malcontento tra i principali officiali a cagione delle malattie e della mancanza di viveri. Varii fra loro erano veterani degli eserciti del Perù, d’un carattere turbolento e sedizioso, particolarmente il capitano Lope cP Aguirre, biscaglino, di piccola taglia e zoppo, ma di sperimentata bravura. Addrizzandosi a’ suoi camerati ed a’ soldati, chiedeva ad essi qual vantaggio sperassero di ritrarre in que’deserti? « Se volete ricchezze, aggiun-» geva, le troverete nel Perù, la di cui conquista è facile, » perchè il popolo povero si unirebbe ai soldati contra l’op-» pressione degli spagnuoli ». Con queste mire formò una trama contra Pietro de Ursua, che fu mentre dormiva assassinato, insieme al di lui luogotenente generale don Giovanni de Vargas. Uno de’ principali cospiratori, don Fernando de Gusman di Siviglia, che concepì una violenta passione per la moglie di Ursua, fu eletto genarale, Lope de Aguirre maestro di campo, e gli altri congiurati, si divisero i gradi inferiori. Inoltratisi dodici leghe più lunge, misero a morte Giovanni Alonzo de la Vandera, ed alcuni altri che non avevano aderito al loro progetto, e proclamarono de Gusman principe sovrano del Perù. Nel tempo stesso Lope d’Aguirre propose al nuovo capo d’ abbandonare tutti gl’ indiani peruviani, come pure tutti gli spagnuoli ammalati, uomini e donne ; ma questi non volle acconsentirvi. Continuando il loro cammino, giunsero dopo sessanta leghe di navigazione ad un’isola o pueblo chiamato 3Jataca, ove Lope d’ Aguirre fece perire il generale, al quale avea illora giurato obbedienza, ed altri otto personaggi distinti (i). Impadronitosi allora del comando, e lasciata dietro a sò la maggior parte degli officiali e de’ malati, mise alla vela con (1) Piedrahila ne reca i nomi.