a66 CRONOLOGIA STORICA L’adelantado, convinto che gl’indiani della provincia ”* . i l-„. ----re contenuti che dall’erezione maé) nella provincia dello stesso nome, sotto la direzione del capitano Miguel Munoz. Frattanto Heredia essendo stato assolto dalla corte di Panama, concepì il disegno di vendicarsi di Belalcazar, e riunito a Cartagena un torte distaccamento di cavalleria e di fanteria ritornò di nuovo ad impadronirsi di Antioquia, da cui fu una seconda fiata discacciato (2). i54o. Spedizione di Pasquale de Andagoya. Avendo questo capitano ottenuto una commissione regia per sottomettere il paese nei dintorni del Rio de San Juan, sulle sponde del mare del Sud, partì da Panamá con un’arma-da, e giunse in una baia ove si scaricava dai monti un numero infinito di piccoli fiumi. Si diresse poscia sovra Cali e per via perdette tutti i cavalli. Ricevuto amichevolmente in questa città, ed ivi risaputo che il capitano Giorgio Robledo avea fondato quella di Santa Ana de los Caballeros, spedì il capitano Miguel Munoz a prenderne possesso, ordinandogli di cangiarne il nome in quello di San Juan. Stabilitosi egli stesso a Popayan, temendo il ritorno di Belalcazar, si coprì d’ogni sorta di delitti per attirare ne’suoi interessi quegli abitanti (3). La condizione degl’indiani era allora così deplorabile che andavano ad impiccarsi od a strangolarsi nei boschi, e siccome non avevano nè corde nè lacci facevansi i nodi co’loro propri capelli. i5ic). Sebastiano de Belalcazar sollecitò il governo di I’opayan; ed il re in considerazione de’suoi servigi, e per (1) A 5* 33' di latitudine nord, cinquanta leghe al nord est di Popayan e sedici da Ancerma. Fu poco dopo trasportata sulle sponde della Cauca, ove se ne scorgono ancora le ruine. (a) Errerà, dee. VI, lib. VI, cap. 6; e lib. VII, cap. 1 ; lib. Vili, cap. 2 e 45 dec- VII, lib. IV, cap. 5, 6, 7, 8 e 9. Piedrahita, lib. VII,