,54 CRONOLOGIA STORICA gedò poscia le genti di Quarequa, facendo loro alcuni regali di cui rimasero contenti, e mandò a richiamare i castigliani eh’erano rimasti ammalati nel loro villaggio. Nel tempo stesso distaccò il capitano Francesco Pi-zarro, Giovanni de Escaray ed Alonzo Martino de Dou Lenito con dodici uomini per riconoscere la spiaggia del mare. Alonzo Martino vi pervenne in capo a due giorni e trovò due canotti all’asciutto senz’alcuna apparenza d’acqua; ma ben presto il flusso sollevò i canotti a sei piedi d’altezza. Lungo quella costa la marea ascende ed abbassa di sei in sei ore, e la sua altezza è di dieciotto piedi, in guisa che i grandi navigli rimangono in secco alla distanza d’oltre mezza lega. Allorché i castigliani giunsero da Quarequa, Nunez invitò il cacico Chiapes ad accompagnarlo con una parte de’ suoi. Lasciò nel villaggio alcuni castigliani che aveano i piedi ammaccati e prese con ottanta soldati la strada del mare. Colà il 29 settembre entrò nell’acqua sino alla cintola armato di una spada e d’uno scudo, e rivolto a’suoi compagni disse: «Siate voi testimoni che io prendo possesso di questo » mare e di tutto ciò che ne dipende, in nome dei re di 5> C'astiglia e Leone, e protesto che questa spada ne con-» serverà ad essi il dominio. » Imbarcate le sue genti su due canotti appartenenti a Chiapes, attraversò un vasto fiume per recarsi nel villaggio d’un altro cacico chiamato Cocura. Questo capo si presentò per resistergli; ma, veduti varii de’suoi mortalmente feriti al suo fianco, prese la fuga. Inviò Nunez appo lui alcuni indiani di Chiapes per offerirgli la sua amicizia, minacciandolo, se ricusava, di fargli subire Io stesso trattamento fatto a quelli eli’aveano voluto contendergli. Persuaso Cocura che i cristiani fossero invincibili, recossi a trovare il loro capo, lo regalò di sei-cencinquanta pesos d’oro e conchiuse la pace. Nunez ritornò al villaggio di Chiapes donde partì tosto dopo per esplorare un golfo che sembrava inoltrarsi molto innanzi nelle terre. Cercò Chiapes di dissuadernelo, essendo pericolosa la navigazione in quei mesi (ottobre, novembre e decembre), consiglio che Nunez sprezzò dicendo che Dio l’aiuterebbe. Consentì Chiapes ad accompagnarlo per attestargli la sua fedeltà, ed imbarcatisi sovra nove