DELL’AMERICA 4i9 donò la strada regia e prese a marciare a traverso le Cordigliere, passando pel pueblo di Saguisili, e pel cabo Alaosi e Chisinche, da cui seguendo il pendìo dei monti di neve, penetrò nel Marchache, costeggiò il cratere del vulcano di Ninahuilca e piantò il suo campo sulle eminenze di Belen o di Turubamba, non lungc da Picliinclia. Questa marcia a traverso deserti ed orribili precipizi e che durò nove giorni, può bene paragonarsi al passaggio dell’ esercito francese per le Alpi. I patriotti aveano concentrato nella capitale tutte le loro forze, che ascendevano ad oltre seimila uomini, di cui una gran parte di cavalleria, con una numerosa artiglieria, però male servita. Aveano essi pure ben afforzato il cerro de Panecillo a San Sebastian ed il corso tortuoso eh’ ivi descrive la Magdalena. Essendosi Montcs inoltrato sino al ponte della Calzada, mandò alla città l’intimazione di arrendersi. Il colonnello Carlo Montufar (i), che colà comandava, avendo risposto che si difenderebbe sino all’ ultimo estremo, Montes Passali il 3 novembre sovra tre punti, e s’impadronì, dopo tre ore di combattimento, delle posizioni di Panecillo, la Magdalena e San Sebastiano. La perdita degl’ independenti fu di cinquantatre uccisi e quella dei regii di quindici uccisi e settantacinque feriti: venticinque pezzi di cannone, cento fucili, trecento paia di pistole, e varie lancie ed effetti caddero in potere de’ regii, i quali fecero il giorno appresso il loro ingresso nella città, ove non era rimasto un solo abitante. Le truppe comandate da Montufar e Calderon effettuarono la ritirata sopra Ibarra, città situata al nord della capitale, ove si ritirarono pure la maggior parte dei membri del governo, il vescovo ed una quantità d’altri individui. Il colonnello don Giovanni Samano che inseguilli con una colonna di millecinquecento fanti, cento cavalieri e due cannoni, li mise in rotta dapprima a Sant’Antonio e poscia alla città d’Ibarra, ove fece prigioni i principali capi. Gl’ independenti perdettero in queste due pugne un centinaio d’uomini, dodici pezzi d’artiglieria, quattrocensei fu- (i) Questo giovane officiale americano , figlio del marchese di Selva Aiegre, avea fatto la guerra in Ispagna.