DELL’ AMERICA 191 de’ loro cavalli. Il cacico principale chiamato Diriangen gli si fé’ innanzi con cinquecento uomini disarmati, e diccisette femmine coperte di piastre d’oro, dieci insegne ed alcune trombette. Diriangez toccò la mano di Gonzalez, e tutti gli uomini del suo seguito fecero altrettanto, offerendogli ciascuno uno 0 due polli d’india (gallipago); e le donne gli offrirono ciascheduna venti ascie d’oro da quattordici carati che pesavano le une diecisette pesos ed altre più ancora. Avendo Gonzalez chiesto al cacico ov’andassc c cosa chiedesse, rispose d’essersi recato a vedere chi essi fossero, essendogli stato detto che avevano la barba e eh’erano montati sopra straordinarii animali. Lo complimentò Gonzalez, ed accettati i donativi, gliene diede in ricambio invitandolo a farsi cristiano. Il cacico richiese tre giorni per consultare sua moglie ed i suoi sacerdoti; ma ei l’impiegò invece ne’ preparativi d’assalto contra i castigliani, ed il 17 aprile, mentre il caldo era eccessivo, il loro campo venne assalito da tre in quattromila indiani vestiti di giubbe di tela di cotone piqué ed armati di elmi, scudi, spade, freccie e dardi. La pugna fu ostinata. Gli spagnuoli, avendo avuto sette feriti ed uno prigione, ritornarono alla carica, mentre gl’indiani raccoglievano i loro morti c li misero in fuga. Dopo questo scontro Gonzalez, non avendo abbastanza gente per penetrare più innanzi, giudicò opportuno di ritirarsi verso il mare; e ripassato per la borgata di Nicaragua, fu di nuovo assalito da numerose turbe d’indiani, e molestato continuamente nel cammina sino al di lui arrivo a San Vi-cente, ov’era allora giunto Andrea Nino dopo d’avere scoperto trecencinquanta leghe di paese e d’averne percorso seicencinquanta dal punto della partenza. Gonzalez aveva percorso per terra lungo la costa, e talvolta nell’ interno del paese, lo spazio di circa ducentottanta leghe. Avea costeggiato dal Calzo Bianco sino a Ckorotega, avea scoperto il golfo di Papagaios, Nicaragua, il fiume della Po-sesion, la baia di ionseca, cosi da lui chiamata in onore del vescovo di Burgos presidente delle Indie, e l’isola di Pctronìla, così nomala da sua nipote. Gonzalez battezzò 0 iece battezzare trentaducmiladucensessantaquattro individui e riportò da questa spedizione cendodicimilacinquccen-ventiquattro pesos d’oro basso e cenquarantacinque di per-