DELL’AMERICA 5?. Carature. Secondo il padre Las Casas, l’amico ed il difensore degl’indiani, quelli della Terra Ferma erano dolci, senza orgoglio, sen/a malizia, doppiezza ed ambizione, sommessi e fedeli al loro cacico ed agli spagnuoli, quand’ erano obbligati a servirli. Le loro disposizioni naturali hanno subito tanti cangiamenti e modificazioni in conseguenza delle guerre che sostennero cogli spagnuoli e della perdita della loro libertà, che non si potrebbe crederli più lo stesso popolo. Si ha però indubitata prova che varie tribù differivano essenzialmente dalle altre pei costumi, le passioni ed il carattere prima del loro contatto cogli spagnuoli. Alcune erano antropofaghe ed in guerra continua le une colle altre. De Humboldt racconta che gli otomachi sono un popolo inquieto, impetuoso, sfrenato nelle passioni ; amano all’ eccesso i liquori fermentati di manioco e di mais ed il vino di palma, e si collocano in uno stato orribile d’ ubbriachezza che si potrebbe chiamare demenza, per 1’ uso della polvere di niopo (i). Tuttavia la maggior parie dei naturali dell’ Orenoco non hanno pei liquori forti quella disordinata inclinazione che si osserva in quelli degli altri paesi. I salivas sono un popolo dolce e socievole clic si è facilmente aggregato alle prime missioni dei gesuiti (2). Acuna racconta d’aver osservato buonissime inclinazioni ed una dolce e pacifica disposizione in tutti gl’ indiani dell’Amazzone co’quali ebbe qualche commercio. «Essi mangiavano, die’egli, e bevevano con noi, e ci ac-» cordavano perfino le loro case per alloggiare, quantun-r> que gli altri indigeni che ci accompagnavano loro prati-» cassero mille insolenze e mille insulti. » Alimenti. Varie tribù sussistono interamente della caccia e della pesca. I prodotti vegetabili che colti'avano in passato erano il mais, le fave, 1 ''yucca, le patate e l’axi, di cui facevano due 0 tre raccolti all’anno. Gli abitanti delle coste e delle sponde dei laghi e dei fiumi vivevano principalmente di pesce, cui seccavano, riducevano in polli) Specie d’ acacia. (q) Viaggio alle regioni equinoziali. •— Veggasi pure Gumilla, voi. I, cap. )3, e Gilij voi. I, pag. 57, e voi. II,.l>ag. 44-