5o8	CRONOLOGIA STORICA
amplificazioni o restrizioni del potere legislativo concernenti le qualità necessarie per esercitare la suprema magistratura. (Art. 4.0)
     I	sudditi e cittadini delle due parti contraenti avranno la libertà d’ingresso e d’uscita nei porti e territorii rispettivi, e godranno di tutti i diritti civili e de’privilegi di commercio, pagando in tutti i balzelli, imposizioni e restrizioni stabilite riguardo al loro commercio, ai loro bastimenti cd alle produzioni territoriali. (Art. 5.° e 6.°)
     Le parti contraenti s’impegnano reciprocamente di soccorrere i vascelli da guerra o mercantili ch’entreranno nei porti d’una d’esse per riparare le avarie. (Art. 7.0)
     Per impedire i danni cagionati dai corsari al commercio nazionale cd a quello dei neutri, la giurisdizione delle corti marittime dei due Stati sarà applicabile ai loro corsari ed alle loro prede indifFcrentemente, se non si potesse constatare il porto da cui fossero partiti, ed allorché fossero sospetti d’aver assalito bastimenti neutri. (Art. 8.°)
     La linea di demarcazione dei territorii delle due parti sarà fissata da una convenzione particolare. (Art. g.u)
     In caso di turbolenza o di rivolta nell’uno 0 nell’altro Stato, le due parti si obbligano di prestarsi assistenza scambievole per ristabilire l’ordine e l’autorità delle leggi, e di consegnarsi reciprocamente tutti i colpevoli, come pure i disertori di terra e di mare. (Art. io.0 ed li.0)
     Firmato Bernardo Montcagudo, consigliere e ministro degli affari esteri del Perù.
    Gioachino Mosquera membro del senato di Columbia (1).
     Trattato addizionale d’unione, lega e confederazione perpetue tra la Columbia ed il Perù, firmalo a Lima il 6 luglio. In nome di Dio, sovrano signore dell’universo, il governo della repubblica di Columbia e quello del Perù, desiderando sinceramente di metter fine alle calamità della guerra che sono stati costretti di sostenere contra il re di Spagna, c risoluti, di spiegare tutti i loro mezzi e le loro forze di terra e di mare per difendere la loro liberai) El Colombiano, 8 ottobre i8a3.