388 CRONOLOGIA STORICA regno ! membri supplenti fino all’arrivo dei legittimi rappresentanti. Ma nel mentre che la Spagna dovea nominare cento deputati, non ve ne dovea essere che soli ventiquattro per l’America, ed eletti dai cabildos o dalle corporazioni (i). Il viceré avea riconosciuto 1’ autorità della reggenza, siccome rappresentante di Ferdinando VII. Verso quel tempo (maggio) giunsero a Cartagena don Antonio Villavi-cencio e don Carlo Montufar spediti da quell’assemblea col titolo di commissarii regii per sostenere la sua autorità nella Nuova Granata. 11 primo era nativo di Santa Fé e l’altro di Quito e figlio del marchese de Selva Aiegre. Lo spirito pubblico era allora vivamente eccitato a Carta-gena dalle contese del cabildo e del governatore capo della squadra don Francesco Montes, che voleva ristabilire la tranquillità col mezzo del terrore. Il sindaco procuratore generale, don Giosuè Antonio Ayos, propose di creare una giunta provvisoria sul modello di quella di Cadice. Ciò diede luogo a novelle dissensioni, ed il cabildo decise finalmente che, in virtù d’una legge delle Indie (2), tutte le volte che il paese era in pericolo, il potere apparteneva al governatore ed al cabildo. Furono eletti due deputati od aggiunti al governatore, e furono don Antonio Narvaez, rappresentante della giunta centrale, e l’europeo don Tommaso Andrea Torres-, e le autorità civili, il corpo della milizia e la marineria prestarono giuramento di fedeltà al nuovo governo. Avendo però Montes ricusato di sottoscrivere a questo componimento, il cabildo, assistito dalle truppe, lo arrestò insieme al suo secretario don Antonio Merlano ed imbarcollo per all’Avana, senza che abbia avuto luogo nè commovimento popolare, nè effusione di sangue. Frattanto due giovani della provincia di Socorro, don Giosuè Maria Rosi Ilo e don Vincenzo Cadena, unitamente a don Carlo Salgar, della città di Jiron, essendosi recali nei llanos di Casanare per promuovere colà una rivoluzione, furono assaliti dalle truppe del re e vólti in fuga. Aven- (1) Veggasi Reai decreto del consejo de regencia de Espana} e In-dia$x dada en la isla de Lepri* a i4 de Jebrero de 1810. (2) Ley 2.°; tìtolo •j.°, libro 4*°