DELL’AMERICA 4a5 mulatti. Boves s’impadronì della Victoria c Rosette d’Ocu-mare, ove furono trucidati molti abitanti e perfino tre in una chiesa, e si avanzarono poscia uno a dieci leghe e l’altro a quattordici da Caracas. Yanez e Puy abbandonarono (febbraio) Barinas per recarsi a raggiungerli, dopo d’ aver ucciso molti abitanti di quella città. Bolivar marciò contra Boves e lo sconfisse alla Victoria; il colonnello Ri-vas battè Rosette sulle sponde del Tuy ed Yanez fu battuto ed ucciso ad Ospinos. Boves e Rosette avendo raccozzato le loro schiere e ricevuto rinforzo, s’avanzarono di nuovo contra Caracas; furono però i regii battuti a San Matteo da Bolivar ed a Boca Chica da Mavino e Tornai Mentilla che giungeva da Cumana per riunirsi a Bolivar. Questi rovesci determinarono i generali spagnuoli Cevallos e Cabrada a levare l’assedio di Valencia; Boves si ripiegò sopra los Llanos, e Cevallos, che dirigeva le operazioni dell’ assedio, si ritrasse a San Carlos. Queste vittorie degl’independenti furono però conquistate a prezzo della perdita d una terza parte delle loro truppe (i). Avendo Marino assalito il 16 aprile Cevallos, fu respinto ed obbligato a ritirarsi sopra Valencia. Cagigal, successo a Monteverde in qualità di capitano generale di Venezuela, era giunto da Coro con rinforzi, e riunitosi alle divisioni di Cevallos, Calzada ed altri, marciò contra Valencia. (i) Veggasi Documentos, ecc. Proclama a los soldados del ejercito vencedor en la victoria, en i3 de febrero de 1814, voi. I, pag. i3a a i5o. Manifiesto que hace el secretario de estado, Antonio Munos Tebar, por orden de S. S. el libertador de Veneznela. tí El general Simón Bolívar, natural de Caracas, no vio con indiferencia las cadenas que la barbaridad española puso por segunda vez a su patria j concibio el atrevido proyecto de redimirla y agregándose a este estado, logro entrar en la empresa. La república de Cartagena lo vio con placer entre sus hijos, y le confio el mando de sus armas desde las orillas del Magdalena hasta los muros de la Guayra corrio con gloria este heroe americano. La república tiene el orgullo de llamar su hijo benemerito al libertador de Venezuela. » Acto del cuerpo legislativo del estado de Cartagena de Indias, en que declara al general Bolivar hijo benemerito de la patria y que su nombre sea colocado en letras de oro en el archivo de la legislatura. Dado eti el palacio del supremo poder ejecutivo del estado de Cartagena de Indias, a IJ de marzo l8l4, ano 4“