DELL’ AMERICA 429 ne, cd ¡I congresso trasferito a Santa Fè, instituí il 12 de-cerabre il governo di las provincias libres de Nueva Granada. Il potere esecutivo venne affidato a tre individui scelti da quest’assemblea, cioè: Manuel Rodríguez Torices, García Rovira, e Miguel Rey. L’amministrazione dei dipartimenti delle finanze e della guerra fu ad essi assegnata di concerto coll’assemblea federale che componevasi di due deputati di ciascheduna provincia, i di cui governatori doveano agire in qualità di delegati del governo generale. 1815. Sommissione dì Santa Fe de Bogotá al congresso, e marcia di Bolívar sopra Cartagena. 1 membri componenti le varie giunte erano divisi intorno alla quistione del governo, preferendo gli uni il sistema federale, volendo gli altri un governo centrale. Nel congresso di Santa Fè composto dai rappresentanti delle provincie di Pamplona, 'Punja, Neiva, Antioquia, Cartagena e Cundinamarca, eb-bervi a questo proposito vivissime discussioni. La causa degl’independenti sembrava però interamente perduta al giungere da Cadice d’una spedizione di cinquanta bastimenti da trasporto avente a bordo diecimila uomini e scortata da due fregate, sotto gli ordini del generale Morillo. Avendo lasciato duemila uomini per tenere guernigione nelle piazze della costa di Venezuela, Morillo abbandonò in luglio Puerto Cabello, col rimanente della spedizione e con alcuni distaccamenti che vennero a raggiungerlo, per recarsi ad assediare Cartagena. Bolívar eli’ era colà passato dopo la battaglia della Puerta, si recò poscia a Tunja, ove il congresso avea stabilito la sua sede. Quest’ assemblea lo incaricò di costringere Bogotá a riconoscere la di lei autorità; ed essendo in ciò riuscito, fu poscia spedito per un simile scopo con tremila uomini nella provincia di Santa Marta. Cartagena dovea somministrar truppe ed armi; e Bolivar, fermatosi a Mompox, sulla Magdalena , fece notificare alle autorità di Cartagena gli ordini del congresso; ma ad istigazione di don M. Castillo governatore militare fu ricusata la domanda, e così l’assalto di Santa Marta non ebbe effetto. Bolivar marciò allora sovra