DELL’ AMERICA 473 propone d’entrare in comunicazione col generale Morillo circa l’armistizio, e lo avvisa che verso la fine di ottobre trasferirà il suo quartier generale a San Fernando d’Apure. Partendo quindi alla testa della sua divisione, si diresse sovra Merida e Truxillo e costrinse alla ritirata un corpo di ottocento uomini, comandato dal colonnello don Giovanni Tello, che si ritrasse insin a Tocuyo. Nello stesso tempo il conte di Cartagena indirizzò una copia della lettera di Bolivar alla giunta di conciliazione (i), e tre commissarii (2) incaricati di questa mes-sione ebbero ordine di recarsi a Calabozo per ricevere istruzioni dal maresciallo di campo don Miguel de la Torre. Il dispaccio del generale Morillo, datato da San Carlos il 20 ottobre ed indirizzato al generale Bolivar, annunziava le istruzioni dati a quei commissarii. Il generale Bolivar, dopo aver successivamente occupato Bailadores, Merida, Truxillo e Caracas indirizzò il sii ottobre una lettera, dal suo quartier generale in quest’ultima città, al generale Morillo, nella quale lo avvisava essere il generale Urdaneta stato impedito da una malattia di recarsi a San Fernando, e gli proponeva un armistizio colle seguenti basi: i.° Vi sarà armistizio generale per quattro 0 sei mesi; 2.0 l’esercito columbiano conserverà le posizioni che occupasse al momento della ratifica del trattato; 3.° la divisione della costa prenderà possesso della città di Santa Marta, Rio Ilacha e Maracaibo; 4-° la divisione dell’Apure avrà per linea di confine il fiume Portuguesa dal ramo del Biscucuy insin all’Apure; 5.“ la divisione dell’est conserverà il paese da essa occupato al momento della ratifica del trattato; 6.° la divisione del sud conserverà il territorio da essa percorso nella sua marcia sovra Quito e le posizioni che occupasse all’atto della ratifica del trattato. 11 conte di Cartagena, nella sua lettera del 29 ottobre, data dal suo quartier generale di Barequisemeto ed indirizzata (1) Composta di don Francesco del Pino, don Ignazio Saverio de Uze-lay, il dottore don Manuele Vincenzo de Maya, e don Filippo Firmino de Paul. (2) 11 brigadiere don Ramon Correa, capo politico prò interim, e primo alcalde costituzionale di Caracas; don Giovanni Rodriguez de Toro e don Francesco Gonzales de Linares.