CRONOLOGIA STORICA di erigere l’atto di ricognizione, dichiarò clie la repubblica di Columbia avea un governo ben organizzato, fondato sulla partecipazione de'suoi cittadini, e eh’esso esercitava tutte le funzioni della sovranità, nulla più avendo a temere dai nemici interni od esterni. Il comitato conchiudeva dunque, secondo l’opinione emessa dal presidente, per la ricognizione delle provincie americane spagnuole che hanno proclamato la loro independenza e ne godono. « In questa discussione, esso dice, non è necessario di esaminare il diritto che aver possono i popoli dell’America spagnuola di sciogliere i legami politici che li uniscono ad un’altra nazione, e di prendere, tra le potenze della terra, quella posizione uguale e separata, alla quale le leggi naturali e divine danno loro legittimo titolo. Questo diritto di cangiare le instituzioni politiche dello Stato fu già esercitato in modo uguale dalla Spagna e dalle sue colonie. Negare il diritto degli spagnuoli d’America all’independenza, sarebbe negare i principii sui quali la nostra propria independenza è fondata, e costringerci per conseguenza a rinunziarvi. » Nel 21 giugno la municipalità di Quito, composta di undici membri, salutò il liberatore come primo presidente della Columbia (i). Agli 11 luglio Bolivar fu ricevuto come liberatore a Guayaquil (2), ed il i5 sbarcato colà il generale San Martin, protettore del Perù, consentì che Guayaquil facesse parte della rappresentanza columbiana, per cui nel giorno 3i ebbe luogo l’incorporazione di questa città, e fu deciso che vi sarebbe alleanza offensiva e difensiva tra la (1) Veggasi Documentos, ecc., voi. Ili, pàg. 207 a aio. (2) Veggasì Documentos, ecc., voi. Ili, pag. 182 a 190. Rimpetlo al palazzo fu elevato un arco trionfale sulle fronti del quale leggevasi la seguente iscrizione: « A Simon Bolívar, libertador presidente de la república de Colombia ; el pueblo de Guayaquil. — A Simon Bolivar, al rayo de la guerra, al iris de la paz, el pueblo de Guayaquil. Veggasi Documentos, ecc., voi. Ili, pag. 187. Representación que las cabezas de familia de la ciudad de Guayaquil dirigieron a su ayuntamiento, firmato da ducenventisei padri di famiglia ed individui i più ragguardevoli di Guayaquil, acta de incorporacion de Guayaquil a Colombia y oficio del presidente de la asamblea electoral al secretario generai del libertador, firmato da circa cinquanta elettori, pag. 193. Entrevista de los libertadores Bolivar et San Martin en Guayaquil, pag. 199.