DEI RE DI SASSONIA i5i tifila Slesia, ancora occupate dai Prussiani. Si chiede generalmente l’organizzazione de[le milizie provinciali. io maggio. Si raccolgono a Dresda gli stati del regno; le proposte reali fatte nell’ apriinento della sessione riguardano principalmente i seguenti punti: i." adottare i nii'zzi più convenienti per procurarsi una somma di un milion novecentomila scudi per coprire le antecipazioni fatte dal tesoro pubblico; -2.° repristinare l’armata mobile ed equipaggiarla per intero; 3.° ristabilire in modo assoluto e perfetto I’ eguaglianza tra le varie religioni. Viene assicurato formalmente in nome del re, che l’antica costituzione ded paese non subirà veruna alterazione. Nel giorno il giugno, tra gli altri oggetti importanti sottoposti all’esame degli stati, si rimarca, mentre che sino a quel giorno verun cittadino , a meno che non disceso da famiglia nobile, poteva ottenere un posto d’ uffiziale , nè giungere in seguito al grado di ulliziale generale, qualunque d’altronde fosse il suo merito, accadendo lo stesso di parecchi impieghi civili superiori riservati esclusivamente alle famiglie nobili; la pubblica opinione si dichiara altamente contra questo abuso pregiudizievole allo stato ed utile soltanto per alcune famiglie. 7 luglio. In forza del trattato di Tilsit, segnato tra la Russia e la Francia, vanno ad essere incorporate insieme la Prussia meridionale , una parte della Prussia occidentale ed orientale sotto il titolo di Ducato di Varsavia e date in piena sovranità al re di Sassonia. 28 settembre. I comitati degli stati, dopo avere assegnato al re quattro milioni di scudi per le spese correnti, sciolgono le loro sessioni. 1808, 6 gennaro. Il re, la regina e la principessa reale fanno il loro ingresso in Dresda, reduci da Varsavia. Pienissima è l’allegrezza degli abitanti. 7 marzo. S’inventa un nuovo metodo per tingere in bleu, in giallo arancio e giallo pallido senza impiegarvi nessuna sostanza tratta dalle colonie. Riuscirono perfettamente gli esperimenti sul tingere in bleu senza uso dell’ endaco, e mediante parecchi saggi fatti cogli acidi e dissolventi più forti si riconobbe avere i nuovi colori un grado di tenacità per lo meno uguale a quello dell’endaco.