74 CRONOLOGIA STORICA un consiglio di stato straordinario^ proponendo di richiamare dal suo canto i ministri di S. ¡VI. accreditati a Vienna. Berlino e Pietroburgo; ma la proposizione fu scartata, presumendo il re che i tre sovrani, meglio informati dello spirito pubblico del paese, revocherebbero una misura, di cui non era giustificato il rigore. 25 luglio. Richiamo del ministro accreditato del re presso la dieta germanica. 11 agosto. 11 ministro spiega i motivi del suo richiamo, in occasione del suo rapporto che fece alla dieta in qualità di relatore della commissione incaricata di esaminare le doglianze di quelli che si pretendevano lesi dalle misure amministrative prese relativamente all’ antico regno di Vestfalia. 6 settembre. Circolare del tribunale supremo a tutte le autorità, alle quali è ingiunto di rinviare al decano della rispettiva comunione ogni querela presentata contro un ecclesiastico, perchè se ne procuri il componimento amichevole. Se ciò non ha luogo, i tribunali devono dar corso alla domanda, giusta le forme prescritte dalle leggi, osservando però verso- gli ecclesiastici tutti i riguardi dovuti al loro stato. Questa misura non è nuova, perchè i diritti politici importantissimi di cui godeva il clero luterano sotto l’antica costituzione avevano introdotto l’uso di trattarlo con molli riguardi, a differenza della nuova costituzione, che stabilendo l’eguaglianza dinanzi la legge, aveva autorizzato alcuni funzionari ad esercitare rigore verso gli ecclesiastici tratti in giudizio per debiti o per trasgressioni di polizia. La nuova ordinanza abbraccia gli ecclesiastici di tutte le confessioni cristiane. i.° decembre. Dopo un intervallo di tre anni, I’ assemblea degli stati è aperta dal re, che presenta uno specchio della situazione del regno. Il 3, indirizzo dell’assemblea in risposta al discorso del trono. 1824, 17 gennaro. Giusta le disposizioni adottate dal consiglio ecclesiastico cattolico, ed in conformità dell’ordinanza generale de) 10 settembre 1808, vengono stabilite istruzioni cristiane e scuole cattoliche per rinnovare l’istruzione ricevuta nelle prime scuole, e compierla secondo l’estensione voluta dai progressi del secolo. Gli individui