,78 CRONOLOGIA STORICA nelle due tragedie da lui composte, intitolate la Congiura ili Fieschi e Cabala ed Amore. Nel 1785, egli pubblicò una raccolta periodica sotto il titolo di Talia del Beno, della quale rimase tanto soddisfatto il duca di Veimar, conoscitore* eccellente delle opere di gusto e sana critica, che conferì all’autore il titolo di consigliere. Nè soltanto si distinse Schiller nella poesia drammatica e nella critica letteraria, ma fé’ ben tosto conoscere poter maneggiare con talento il pennello dello storico, pubblicando nel 1788 la Storia della rivolta dei Paesi Bassi\ ed allorché nel 1789 aperse un corso di storia presso PUniversità di Iena, discusse con mirabile penetrazione la duplice quistione: Che cosa è la storia universale e (juale lo scopo di questo studio? Egli si occupò pure moltissimo della nuova filosofia, che altro non è che il platonismo perfezionato, ossia l’ecletismo, e scorgeva in questa filosofia maggiore poesia e grandezza che non in quella di Leibnizio. Nel 1792, fu per Schiller oggetto di particolare attenzione >1 processo di Luigi XVI. e volle anche stendere una Memoria apologetica di quel monarca ; non gli mancò che un francese che si assumesse tradurla, giacché pel talento del difensore non dovea lasciar desiderare nè calore nè forza. Alcune circostanze lo aveano obbligato di assentarsi momentaneamente da Veimar. Nel 1794 ritornò a Iena, ove strinse amicizia col celebre Goethe; e questi due bei geni ben meritavano d’intendersi tra loro. Allora die’ in luce parecchie opere con cui procurò spargere il gusto per le buone dottrine filosofiche e letterarie e di imprimere alla letteratura alemanna maggiore elevazione e profondità. Fece poi comparire quattro tragedie di primo ordine, intitolate: JVallenstein, Giovanna d’Arco, Guglielmo Teli e Maria Stuarda, in tutte le quali vi si nota uno slancio, un calore, un’attrattiva che non rinvengonsi allo stesso grado nelle altre tragedie alemanne. Schiller si esercitò in altri generi di p'oesia meno elevati; e ciò prova che il suo genio era flessibile egualmente che profondo e sublime. 1806, 23 decembre. Scambio delle ratifiche di un trattato di pace tra il duca e la Francia. Nel 26, il duca accede alla confederazione del Reno.