DEGLI SVIZZERI 479 vicino) le ragioni ch’egli avea per diffidare alquanto dei cantoni aristocratici, ed appòggiandosi sull’interesse maggiore, irresistibile per la Svizzera di dichiararsi per la Francia come lo avea la Francia per la Svizzera. Stapfer nel giorno stesso compilò il sunto di quanto disse Bonaparte in quella memoranda seduta, e lo si trova stampato sul fine del voi. 2.0 del Viaggio in Svizzera di Simond (Parigi, 1822). La pluralità della consulta si dichiarò per un legame centrale più forte di quello volea dare agli Svizzeri il primo console; ma fu inutilmente, giacché era passato il momento di poter ordinare i propri affari,da sè. Nel 3i gennaro i8o3 il generale Ncy si lagna amaramente col ministro degli aftari esteri dell’Elvezia per 1’ anarchia ovunque dominante, per la cattiva amministrazione della polizia, perchè si tollerassero emissarii inglesi, per l’arruolamento di reclute, finalmente perchè insinuasscsi l’opinione che i soldati francesi fossero nemici della libertà della Svizzera. Il 19 fcbbraro i8o3 viene da Bonaparte rimesso ai dieci commissarii l’atto di mediazione, composto dei va-rii progetti a lui offerti. L’atto era diviso in due parti : la prima conteneva la costituzione dei diecinove cantoni tra’ quali dovea ripartirsi la Svizzera. Ai tredici antichi quelli si erano aggiunti dei Grigioni (senza la Valtellina per decreto 10 ottobre .1797 aggregata alla repubblica cisalpina), di Argovia spettante per P addietro all’Austria, di san Gallo, di Vaud, chiamato per P innanzi Leman, di Tur-govia e del Ticino, antichi baliaggi italiani (1) i quali dal maggio 1798 formavano due cantoni, allora furono riuniti in *un solo. Erasi convenuti} che ciascun cantone si governerebbe da sè colle proprie leggi. La parte seconda dell’atto di mediazione chiainavasi atto federale, e difattì conteneva gli articoli della confederazione tra i diecinove cantoni, non che il contingente da fornirsi per la formazione di un’armala di circa quindici mila uomini; la quota parte in una contribuzione di (1) Cioè: la Val-Levantina (per l’addietro del cantone d’Uri), Vai-Riviera, Vai-Brenna, Bellinzone, Lucarno, Lugano, Mendrisio, Vai-Magia.