•234 CRONOLOGIA STORICA stato nello stato. Nella convenzione conchiusa ad Utrecht, nel 1474? sotto la mediazione di Carlo il Temerario duca di Borgogna, Edoardo IV non solamente confermò i loro privilegi, ma vi aggiunse degli importanti articoli, di cui l’uno statuiva che le difficoltà che potessero essere sollevate in avvenire, non sarebbero più sottomesse ai giudici dell’ammiragliato inglese, e che i privilegi degli Anseatici avrebbero ad essere pubblicati in tutti i porti dell’Inghilterra, subitochè essi uè richiedessero il re ed il suo ('ancel-liere. Erano inoltre ceduti alla lega vasti recinti a Londra, a Boston ed a Linn, ove gli Anseatici potevano costruire nuove fabbriche, demolire le antiche, disporre di tutto, senz’alcuna dipendenza e senz’alcuna novella imposizione. Il re prometteva ad essi di non far partecipare alcun altro straniero ai privilegi ad essi accordati. La città di Londra cedeva agli Anseatici una delle sue porte (Bis-hopsgate), e prendeva solenne impegno di uniformarsi scrupolosamente alla lettera dei premessi articoli e degli altri che davano intiera soddisfazione ai negozianti della lega, sulla libera spedizione delle mercanzìe, sul diritto di vendita al minuto, sulla soppressione delle tasse di naufragio, ec. Tanto era l’effetto del timore incusso agliJngle-»i dalla potenza della lega. Il principale mercatu degli Auseatici a Londra era nella contrada del Tamigi a Downgard: questo antico fabbricato chiamavasi il GUde-Hall degli Alemanni. L’aumento dei loro negozii obbligolli a costruire case e magazzini e dilatare le loro proprietà: questi fabbricati erano difesi da un’alta e forte muraglia. Tutti gl’impiegati della lega vivevano in questo recinto sotto una severa disciplina, come monaci nelle loro celle, ad una tavola comune e tutti dannati al celibato. La direzione della fattoria era nelle mani di un aldermano, di due assessori e di nove consiglieri; queste dodici persone componevano il consiglio che si radunava ogni settimana per deliberare sui propri interessi, sulle operazioni e sui progetti, c per giudicare le contese che potessero insorgere. I principali funzionari deputati dalla lega al fondaco di Londra erano divisi in tre classi: le città di Colonia, di Gheldria e quelle situate all’est del Reno no formavano una; quelle della Vestfalia,