126 CRONOLOGIA STORICA • la direzione di essi affari vengono esercitati da un concistoro supremo coufposto di un presidente laico della stessa religione, di quattro consiglieri ecclesiastici, tre dei quali luterani ed uno riformato, e di un consigliere laico di una amministrazione dipendente. Sotto questo concistoro supremo sonvi tre concistori generali, uno ad Anspacb, il secondo a Bareuth ed il terzo a Spira, presieduto ognuno da un pubblico funzionàrio laico e protestante. Conservati i decanati dei distretti e le ispezioni delle scuole. Per mantenere l’esecuzione di tale organizzazione avvi in ciascuna delle giurisdizioni ecclesiastiche un sinodo annuo clic tien-si alla presenza di un commissario regio, al quale è interdetto di prender parte nelle deliberazioni. Nella città di Norimberga resta stabilito il grande stabilimento dei soccorsi pegli ecclesiastici protestanti, non. che la sua amministrazione. 4 settembre. In base di nuova anagrafi, la popolazione del regno ammonta a tre milioni cinquecentosessanta- 111 ila anime. 26 settembre. Il re ordina un’intera revisione di tutte le leggi sull’agricoltura che sino a quest’epoca emanarono nella monarchia. 16 ottobre. Egli conferma l’atto di unione delle confessioni luterana e riformata nelle provincie del Reno, di cui ecco gli articoli principali: riunite entrambe le confessioni sotto il/nome di chiesa cristiana evangelica protestante; base della dottrina religiosa le sante scritture. In quell’ atto Schiarasi il sacramento essere iirstituito in memoria di Gesù Cristo e il simbolo della più fortunata unione cou lui. La confessione è un ritorno che si fa verso sè stessi prima di partecipare al sacramento; quest’atto non si chiamerà più confessione, ma sibbene apparecchiamento. Quanto alla predestinazione e' alla grazia degli eletti, é convinta questa chiesa avere Iddio aperta a tutti gli uomini la via della salute, né ricusato loro mezzo alcuno onde pervenirvi: essa non riconosce altrimenti battesimo necessario. Tali sono i priucipii fondamentali donde derivano i dogmi che si riferiscono all’esercizio del culto divino, cioè i riti e la liturgia, l’istruzione della gioventù nell’osservanza della religione, la proprietà dei beni cccle-