256 CRONOLOGIA STORICA di diritto, come in materia di contratti di vendita, di debiti, interessi, locazioni, eredità, successioni. Ilannovi infine editti sul pudore, l’immodestia, le donne di cattiva condotta ed il lusso dei vestiti. Nel 13o6, la città, godendo della pienezza della sua independenza, avvisò ai mezzi di allontanare tutto ciò che poteva inquietarla nell’esercizio della libertà di governarsi da sé stessa. Fece quindi « seguire importanti lavori per garantire la sua sicurezza al di fuori, ed a quest’oggetto acquistò anche tutti i terreni adiacenti alla riviera dell’Alster. Nel i3i6, conchiuse trattato di alleanza difensiva dbi popoli della Vostazia, i quali s’impegnavano di soccorrere gli Amburghesi nel caso che qualche perturbatore, principe o chiunque altro, teutasse di distruggere la torre di Neun-fVerck, che la città aveva fatto costruire per la sicurezza del suo e per quella del commercio in generale. Nel i3i8, venne a Jomsberg segnato un trattato di commercio fra Amburgo ed Acone re di Norvegia. Nel i325, i conti Gerardo, Giovanni ed Adolfo vendettero alla città a titolo di proprietà perpetua il palazzo della zecca col diritto di battere moneta, impegnandosi essi medesimi di non farne battere in alcun altro lungo dell’Olstein ; ciò che assicurava ad Amburgo una preponderanza nel commercio di tutto il paese. Nel 1335, gravi contese insorsero tra il capitolo e le autorità civili sul punto del divorzio. Il clero inflisse pene contra quelli che divorziassero o si permettessero altri atti sulla natura dei quali era di differente avviso da quello del poter temporale. Il senato e la cittadinanza ritennero il procedere del clero come un attentato alla libertà civile, e si opposero vigorosamente a queste misure. Avendo però, nel i337, l’arcivescovo di Brema interposta la sua mediazione, venne conchiuso fra le due parti un accordo, che non fu fiero di lunga durata; nel 1338 ricominciarono le divisioni, e quali furono sopite soltanto nel 1355 coll’accomodamen-to ch’ebbe allora luogo. Amburgo prese parte alla guerra sostenuta dalla lega anseatica nel 1361 contra Valdemaro III re' di Danimarca, di cui abbiamo già esposto le cause ed i risultamenti. Nel 1366, l’imperatore Carlo IV, che aveva preso in protezione Amburgo, le accordò il privilegio di una fiera annua di tre