3a8 CRONOLOGIA STORICA sa alle sue grida. L’assassino usci tranquillamente dalla casa, e postosi ginocchioni nella strada, alzando le mani giunte al cielo, gridò: Kivat Teutonici; e quindi nella stessa positura si trafisse con un pugnale, ma senza soccombere. Gli si trovò addosso un altro pugnale ed un vigliet-to con queste parole: «sentenza di morte di Augusto Kotzebue, eseguita il 23 marzo 1819. » Sand venne condotto in un ospizio, e l’istruzione del suq processo fu af-'fidata al tribunale aulico di Manaim. 3i marzo. De Wette, professore all’università di Berlino, indirizza alla madre di Sand una lettera molto notevole ma concepita con tristi ed antisociali principi! di modo, che pervenuta a cognizione del r$ di Prussia, indirizzò al suo ministro della pubblica istruzione il seguente rescritto : « Il professore de Wette ha riconosciuta autentica la copia a lui presentata di una lettera che addrizzò nel 3x marzo passato a madama Sand, moglie del consigliere di giustizia, ed ha cercato giustificare l’assassinio commesso dal giovine Sand; là carica importante di un professore di teologia e di morale è incompatibile con siffatta condotta ; ed io offenderei la mia coscienza, ove continuassi ad affidare l’istruzione della gioventix ad un uomo il quale risguarda l’assassinio come giustificato sotto certe condizioni e presunzioni. V’incarico dunque colla presente di togliere al professore de Wette le sue funzioni d’insti tu toi'e. Quest’evento contribuì molto a confermare le potenze della Germania nell’opinione in cui erano, esistere nei loro stati un gran numero di individui che sognavano cospirazioni e demagogia; e s’intesero quindi per ¡stabilire a Ma-gonza una commissione centrale d’inchiesta, incaricata di scuoprire le fila e le ramificazioni di queste rivoluzionarie conventicole. 27 ottobre. I membri di questa commissione furono ; per parte dell’Austria, Schwarts; Prussia, Grano; Baviera, de Hermann; Annover, de Bar; Baden, Pfister; granducato di Assia, de Preuschen ; Nassau, Wloussel. I membri della commissione sono magistrati distinti così per la moderazione del loro carattere, che per la profondità delle loro cognizioni; queste scelte dimostrano l’intenzione di accoppiare la saggezza all’energia nell’investigazione delle tramo