DEI DUCHI DI MECLEMBURGO-S VERINO 363 disgustoso coi lumi e colla civilizzazione alla quale il nostro secolo è pervenuto. 1818, 3 .maggio. I! granduca ordina a tutte le autorità di fare, nel termine di un mese, alla camera di commercio, un rapporto sui- regolamenti e le disposizioni che devono precedere l’abolizione risoluta dal sovrano di ciò che appellasi servitù personale, e che non è, a parlar propriamente, se non una dipendenza di vassallaggio: disposizioni le quali devono essere regolate giusta i locali rapporti di ogni bai-laggio, relativamente alla sua amministrazione ed a quella dei dominii, come pure ai diritti particolari nascenti da questa dipendenza per gl’individui e le famiglie che vi sono soggette. 10 giugno. Trattasi di operare la congiunzione del mare del Nord col mar Baltico, mediante un.» canale che sarebbe alimentato dalle acque dell’Elba, dell’Elda, della Ster, e dal gran lago di Sverino, e che stcnderebbesi fino a Vismar, Siffatto canale attirerebbe in questa città una parte del commercio delle città anseatiche. i5 giugno. Il duca partecipò all’indennità pagata alle potenze alleate che cangiarono il governo in Francia; ne ottenne una rendita di venticinquemila franchi. 2 agosto. Il tribunale supremo di appello stabilito pei due granducati, risiederà a Parchin. Dev’essere composto di sei membri, di cui il presidente è nominato dal granduca di Sverino; quello di Strelitz nomina il vice-presidente ed uno degli altri membri. Gli altri tre vengono nominati, uno dagli stati di Sverino, uno dall’ordine equestre, cd il terzo dagli stati di Strelitz. I membri di questo tribunale devono avere almeno trent’ anni, professare la religione cristiana, e riunire la capacità alla morale condotta. La popolazione del granducato ascende a trecento-? cinquantottomila abitanti. 1. dicembre. Il ministro di stato, barone di Plessen, apre la sessione digli stati a Mulchin. i8iq, 14 gennaro. Il principe Paolo Federico, figlio primogenito del principe ereditario, nato il \5 settembre 1800, deve sposare la principessa Alessandrina, figlia del re di Prussia. Il monaira rimette al futuro sui> genero la grande decorazione dell’ordine dell'Aquila nera. Gli stati