DEGLI SVIZZERI 483 Reciprocamente la confederazione prometteva in via solenne di non accordar passaggio pel suo territorio ai nemici della Francia, ed anche di opporsi armata mano per quanto lo richiedesse il bisogno. Nel caso in cui fosse attaccata od invaso il territorio continentale della repubblica francese ed ove il suo governo abbisognasse di maggior numero di truppe Svizzere di quello tenea essa al suo servigio, i cantoni dietro la capitolazione militare che fu conclusa il giorno stesso del trattato e segnata a nome dei nove cantoni dal lajidroan-no, acconsentivano ad una nuova leva di volontari), il cui quoto non mai eccederebbe gli ottomila uomini. La stessa capitolazione stabiliva manterrebbe la Francia ai suoi servigii sedici mila uomini di truppe Svizzere, volontariamente arrolate a tempo, divise in quattro reggimenti e comandate da un colonnello generale da nominarsi dal primo console. La durala di questa capitolazione era fissata a venticinque anni. Il 5 giugno i8o3, de Maillardos, nuovo ambasciatore della repubblica elvetica a Parigi, viene presentato al primo console. Nel i3 giugno il doltor Rrngger partecipa al gran consiglio di Argovia di rirfunciare al posto di ministro dell’interno.- Nel 17 giugno pubblicasi decreto dei consoli francesi sul modo di pagare i-soldi di ritiro delle pensioni promesse agli Svizzeri eli’erano ritornati nel lor paese. Il 4 luglio i8o3 il generale d’Aftry. come primo land-•manno, 'apre la prima dieta elvetica in Friburgo, di lui città natale, ed Aloys Reding, appena uscito dal castello «li Aarburgo, si presenta al consiglio supremo della sua patria, e la sua presenza presso la dieta di Friburgo sembra riconciliare .col suo mediatore il popolo svizzero. Nel 12 agosto i8o3 si vocifera in parecchie parti della Svizzera prodotta gran sensazione da alcune insinuazioni aventi per iscopo di provocare considerevoli migrazioni per la Russia. Il 25 rapporto della commissione fatto alla dieta intorno al progetto di un trattato colla Francia per cui la Svizzera verrebbe ad obbligarsi di fornire sedicimila uomini di truppe.