DEI PRINCIPI DI ANALT-DESSAU 341 principi di Analt-Dessau, uno dei più celebri capitani della kua epoca, ebbe a figlio primogenito: Guglielmo Gustavo, principe ereditario, nato il 20 giugno 1699, che fu Cavaliere dell’Aquila nera, luogoteuente generale nell’esercito prussiano, e colonnello di un reggimento di cavalleria. Mori prima del padre, nel i6decem-bre 17^7, dopo avere, nel 1726, conti atto matrimonio morganatico con Giovanna S^fia Herrin, figlia di un negoziante, nata nell’8 luglio 1706, da cui ebbe sei figli, innalzati, nel" 1749; al grado di conti e di contesse di Analt. La contessa ch’ereditò dal marito, a cui sopravvisse, risiedeva a Dessau, ove morì nel 5 giugno 1795. Eli’era pure qualificata contessa dell’impero, e lasciò cinque figli, cioè: i.° Leopoldo Luigi, luogotenente colonnello al servizio della Prussia, nato nel 28 febbraro 1729, maritato, nell’8 aprile 1766, con Carolina Elisabetta de Prinzen, d’anni ventitré ; 2.0 Federico, maggiore ed ajutante al servizio della Prussia, nato il 21 marzo 1732; 3 0 Alberto, capitano al servigio della Prussia, nato il 24 giugno 1735, maritato, nel 24 giugno 1763, con Sofia Luisa de Wédel, d’anni 18; 4-° Giovanna Sofia, nata nel g luglio 1731; 5.“ Leopoldina Anna Dietrica Enrichetta Mauriziana, nata postuma nel 26 gennaro 1738. Nel 1822, vivevano ancora due nipoti del principe Gustavo, cioè: i.° Luisa, contessa d’Analt, nata il 3 settembre 1767, maritata ad un conte di Waldersée; 2.0 Gustavo, conte di Analt, nato il 19 febbraro 1772. Il ducalo di,Analt-Dessau ha, sopra una superficie di diciassette miglia geografiche quadrate, corrispondenti a qua-rantasette leghe quadrate e mezza, una popolazione, giusta dati offiziali, di cinquantottomila cento abitanti; il duca possedè però delle terre considerevoli negli stati prussiani, con circa seltantunmila abitanti. Le rendite del duca sono valutate a 1111 milione e cinquecentomila franchi. La residenza e Dessau, piccola ma deliziosa città con novemila abitanti sulla Mulda. La casa regnante professa la religione riformata.