396 CRONOLOGIA STORICA verno. Di giorno in giorno viene ristabilita la pubblica fiducia, e n’è prova la celerità con che si soddisfece al prestito ultimamente proposto di un milione cinquecento-mila scudi. *7 Slugno- ^ien nominato il barone di Hardenberg a cancelliere di stato, incaricato della suprema direzione di tutti gli affari. 11 re accetta la dimissione del barone d’Altenstcin, ministro di stato e delle finanze, non che di Bcume gran cancelliere e capo del dipartimento della giustizia, di Nagler, consigliere intimo di stato e vice gran mastro delle poste, del generai maggiore de Scharahost, capo del dipartimento generale della guerra. La direzione delle finanze, che ha per capo il barone di Hardenberg, resta affidata a commissarii particolari, cioè Sack pei demanii, le foreste e le imposizioni pubbliche; I.ab-boye, Staginann, Niebuhr e il barone di Otdken per Pam-ininistrazione dei sopravanzi degli introiti, dei debiti dello stato e de Ila commissione immediata delle regie finanze; nominato a ministro della giustizia de fìichelsen. 7 luglio. Nella Prussia orientale sorge una setta sotto il nome di Unione germanica. Una delle sue massime fondamentali è quella che non si deggiono avere più figli di quelli che si possano nodriie. 19 luglio. La regina Luigia Augusta Guglielmina Amalia, figlia del duca di Meclemburgo-Strelitz, termina la sua carriera mortale. A malgrado la grandezza del suo animo e l’energia del suo carattere, npn potè questa principessa, modello di tutte le grazie del suo sesso, reggere all’umiliazione e allo stato di vassallaggio a cui Napoleone avea ridotto l’augusto di lei sposo. Sono noti i di lei nobili sforzi per riconquistare l’independenza del suo paese: essa fu in Prussia P anima delle società secrete, in cui lavoravasi il ^sto piano concepito per francar la Germania; essa comandò in persona alla battaglia di Jena il reggimento che portava il di lei nome. Dicesi che le sue grazie insinuanti avessero indotto Napoleone a desistere dal divisainento di rovesciare dal trono di Prnssia la dinastia regnante. Perchè mai non visse ella ancora qualch’ anno per vedere la sua nobile impresa sostenuta finalmente da tutte le forza dell’Europa e coronata del più felice successo!