io8	CRONOLOGIA STORICA
tici ilei sudditi in quanto alla religione ed ai varii culti nello stato. La chiesa non può esercitare autorità coercitiva contea i membri ilella società e loro diritti civili senza il beneplacito del sovrano. Il clero non può reclamare veruna immunità di amministrazione, giurisdizione o contribuzione. L’amministrazione dei beni ecclesiastrci appartiene esclusivamente al governo. Gli affari di natura mista, come sono: tutti i regolamenti relativi al culto esterno; il luogo e tempo di sua celebrazione; la restrizione o soppressione delle solennità, processioni, servigi delle cappelle e cerimonie, fondazioni di corporazioni e di instituti ecclesiastici, voti, regolamenti organici dei seminarli, divisione di diocesi, decanati e parochie, non possono venir decise dalla potestà ecclesiastica senza il concorso dell’amministrazione civile. Vengono vietati gli uffizii di chiesa notturni, e dichiarati vuoti di effetto civile i voti canonici perpetui ed irrevocabili. Le differenti confessioni debbonsi scambievoli riguardi.
6	agosto. L’armata incaricata della spedizione contra
il	Tirolo e capitanata dal duca di Danzica era ripartita in cinque divisioni. Uri assalto combinato spaventò i Tirolesi, che abbandonati dalle loro guide si sottomisero dovunque nel Tirolo settentrionale. Nel i5, si compì il conquisto del Titolo e del Vorarlberg, ed ovunque gli abitanti deposero le armi e ritornarono ai' lor focolari. Nuova legge sui delitti di stato; tra le definizioni di tali delitti vi si rimarcano le seguenti : « Invocar 1’ intervento di potenza straniera, per colui che Io invoca, a favore di una reclamazione fondata o no contra lo stato, il sovrano od i cittadini; indurre con ingannevoli insinuazioni i sudditi dello stato ad emigrare. » Questi due delitti sono puniti colla prigionia da due ad otto anni. I delitti di stato della prima classe, cioè la rivolta tendente a rovesciare il governo, il complotto con una potenza straniera colla mira di conquistare o smembrare il regno, e la violazione della persona del re, sono puniti colla pena di decollazione, preceduta da pubblica esposizione del reo con un cartello su cui le parole: colpevole di alto tradimento. Sulla sua tomba è eretta una colonna con iscrizione infamante, c la sua famiglia mutar deve di nome.