DEI RE DI PRUSSIA . 4-7 quale esisteva ai tempi di Hermann e delle guerre d'A-lemagna contra i Romani; 3.° di realisti esageiati, ossia d'ultra realisti clife declamano contra lo stabilimento di una costituzione rappresentativa, contra le istituzioni che ne derivano, e vorrebbero un governo assoluto; 4-° di ari-stocrati pronunciali, che non mirano che al repristino dei privilegi della nobiltà, ad esimerla da tutti i pubblici carichi e vorrebbero vedere tutte le alte funzioni, riserbate ad una sola classe. Ma questi avversarli uniti non formano che una debolissima minoranza a petto di quelli che sono d’animo e di cuore ligii al re ed ai saggi dtvisamenti cui la M. S. si propone di porre ad esecuzione, e può tenersi certa del buon successo, avendo raccolto nel suo consiglio gli uomini più commendevoli per talenti, cognizioni, rette intenzioni e leali servigi., i3 maggio. L» nuova costituzione non dee poggiare sovra altre basi tranne quelle tracciate nell’ordinanza regia del 22 maggio 1815. Devono essere repristinati gli antichi stati in quelle provincie ove altra volta esistevano, e se ne istituiranno di nuovi nelle altre ove non esistevano per lo passato, e nelle quali saranno ammesse le classi popolari che sino ad ora non erano rappresentate. Non vi saranno dunque stati generali, ma sibbene provinciali.aventi comitati in Berlino: non esisterà tra il re ed il popolo un nuovo contratto sociale, nè una costituzione emanante da quel principio, ma soltanto un ritorno delle antiche costituzioni modificate dal re. Nel 3o agosto la commissióne costituente tiene un’assemblea in cui il primo cancelliere di stato dichiara il modo di gettare le basi dell’edi-fizio costituzionale, dimostrando dover lo sviluppo delle costituzioni prender le mosse dallo stato di società presentate dalla storia, per lo che il primo oggetto da aversi in mira è di formar una cognizione esatta dello stato presente e di quello che lo ha preceduto; propone in conseguenza di inviar commissari nelle varie provincie per raccoglier sui luoghi nozioni sulle costituzioni antiche, conversare su tale soggetto colle persone illuminate di quelle provincie e sentire la lor opinione. Questi commisjarii trascelti dal corpo della commissione sono i ministri di stato d’Altenstein, de Beyme e di Klewitz. T." Vili." P.' Illé *7