62	CRONOLOGIA STORICA
spedijo agli ambasciatori delle vario potenze chiamati garanti delle libertà virtemberghesi, non potea che eccilàr l’odio del governo contro il suo autore: egli è quindi citato a comparire in persona, ed a giustificare la sua condotta dinanzi al tribunale di giustizia.
     Nel 29 ottobre muore il re Federico. I suoi ultimi anni scorsero tra mezzo agli oragani politici. Dovette sostenere dolorose contese contro i principi e conti mediatizzati, e contro l’assemblea degli stati, che più volte gli rinfacciò il giuramento* da lui prestato all’antica costituzione, che aveva di privata autorità abolito, quando i suoi vincoli con Bonapartc
10	posero in istatodi camminati sulle orme del suo protettore, e di non mostrare uno scrupoloso rispetto ai diritti dagli altri acquistati.
     Il principe reale Guglielmo, nato ¡1,27 settembre 1781, assume le redini del governo.
     Nel io ottobre la regina dà alla luce una principessa.
11	re annuncia il suo avvenimento al trono. Gli stati, di concerto coi commissari del re, compilano, in forma di codice, le disposizioni dell’antico patto del paese, e le sottopongono alla accettazione di S. M. Era opinione che così avessero termine le contese; ma nuove difficoltà insorgono, forse causa di nuovi ritardi. I commissari del re, dal canto loro propongono agli stati l’accettazione della nuova costituzione preparata dal re defonto.
     2	novembre. Gli stati presentano al re un indirizzo, esprimendo i loro voti e la speranza che S. M. accorderebbe ciò che sempre rifiutato aveva il defunto suo padre. Agli 8 dell® stesso mese, S. M. sostituisce un consiglio privato al ministero di stato fino allora esìstente. Nel 9, rispondendo all’indirizzo degli stati, il re ptome.tte una costituzione adattata a tutte le relazioni ed ai bisogni del paese.
     1817,	4 gennaio. Dopo tante contese e dissidii pel nuovo patto, gli spiriti cominciano a pacificarsi ed accordarsi. Il governo si mostra più disposto a far^ delle concessioni, e sembra che i capitoli dell’antica carta verranno rifusi nella nuova. Non si tratta 'più di separare le antiche dalle nuove provincie, dovendo il regno formare un tutto unico ed indivisibile.	*
     3	marzo. Succede l’apertura degli stali, a’quali viene