DELLE CITTA’ ANSEATICHE |654. Varii personaggi di distinzione visitarono iti quest'anno Amburgo, cioè: il principe reale di Danimarca, in unione a tre principi di Sassonia, al langravio di Assia ed al conte Voldemaro; vi giunse pure nello stesso tempo l’ambasciatore d’Inghilterra. Qualche mese prima vi si era recato in incognito la regina di Danimarca. Anche quella di Svezia, Cristina, vi capitò in abito virile, e vi si trattenne quindici giorni, avendo preso alloggio presso un ebreo portoghese ricchissimo, chiamato Texeira. 1663. Cominciò la disunione fra il senato e la cittadinanza in occasione della rielezione di cinque senatori: i nuovi eletti non piacevano a’cittadini, ma finalmente, sollecitati in modo ^vivissimo dal senato, consentirono per questa volta solamente alla fatta elezione, a patto che nell’avvenire il senato avrebbe fatto scelte più giuste e conformi ai recessi esiste '0. Questa casa era destinata a raccogliere i delinquenti di ambo i sessi, i malvagi, i ladri, le femmine pubbliche; in generale tutti quelli eh’erano stati puniti colla frusta o col marchio dovevano esservi rinchiusi per un determinato numero di anni. Gli uomini e le donne erano costretti al lavoro, e la principale loro occupazione era la filatura e la cardatura della lana. Insorsero ancora lunghe contese fra il senato e la cittadinanza intorno alla cattiva amministrazione della giustizia. Pretendevano i cittadini che i loro privilegi non si limitassero a votare le imposizioni, ma che si estendessero altresì sul diritto di statuire sui reclami degli individui. Combattè il senato con forza queste pretese; ma tuttavol-ta alcuni de’suoi membri, incolpati di malversazione nel loro impiego, vennero sottoposti a giudizio e condannati. La cittadinanza ottenne in quest’occasione un novello trionfo. La regina Cristina recavasi spesso ad Amburgo, c vi dimorava lunga pezza. Le prese un giorno fantasia di dare un pranzo, in onore del nodello pontefice Clemente X, nella casa dell’ebreo Texeira, ove abitualmente alloggiava, e volendo mettere a parte della festa anche il popolo, aveva fatto costruire davanti alla casa due fonta- i665. La casa quest’anno, col dana fu costruita un cittadino.