DEI RE DI VIRTEMBERG 9 giugno. L’atto ilei congresso ili Vienna accorila al re un voto alla dieta federativa c quattro all’ assemblea generale. q luglio. 11 principe reale avendo consigliato a suo’padre di ristabilire I1 antica costituzione, S. Al. elegge com-. niissari perché discutano coi deputati degli stati, gli articoli preliminari della costituzione futura. Nel a'j luglio , 1’ assemblea degli stati è prorogata sino a clic i rapporti de’ministri porranno in grado il re di statuire sulle lagnanze clic gli .vepnero sottomesse. ' 3 settembri. E opinione che verranno accomodate le contese insorte Tra il re e gli stati, e che S. M. farà varie concessioni al paese. Il rescritto sulle imposizioni dichiara impossibile la diminuzione di esse, attesi gli urgenti bisogni dello stato. iti settembre. 11 re e gli stati paiono ancora tra essi discordi. Gli stati infatti, nel separarsi, ¡^dirizzarono una nota ai ministri della Gran-Bretigna, dell’Annover, della Prussia e della Danimarca presso la dieta, germanica, interessandoli ad interporsi presso i loro governi , i quali guarentito aveano l’antica costituzione virtcmberghcse. Essi la reclamano tal quale esisteva avanti il governo di Bo-naparte, a cui attribuivano i virtembergUesi l’annullazione dei lori diritti politici. Alle suindicate potenze doveva appunto la nazione virtemberghese la conservazione della costituzione nel 1760 e la conchiusione del patto ereditario nel. 1770, come fu solennemente stipulato nell’atto di guarentigia 10 maggio 1771. Dopo quell’ epoca, i duchi di Vir-temberg, nel loro avvenimento al trono, hanno giurato la conservazione di quell’atto. Il re attuale lo giurò egualmente, e gli stati ptestarono il loro, dopo ai aver ricevuto quello di S. M. Tuttavolta il re, acquistato avendo, col trattato delle indennità e con quello di Presburgo, ragguardevole accrescimento di territorio, volle dichiararsi re assoluto, violando ad un tratto i diritti de’suoi antichi stati e quel- li de’suoi novelli sudditi; perché il vigesimosettimo articolo del recesso dell’impero, relativo alle indennità guarentisce alle città libere mediatizzate una costituzione rappresentativa, ed il trattato di Presburgo assicura alle cx-provincie austriache la continuazione de1 loro privilegi. Finalmente il