L)EI DUCHI DI MECLEMBURG0-SVER1N0 36r nominato da Napoleone ordinò a tutti gli abitanti che avessero nelle mani effetti appartenenti al duca od alla sua famiglia di farne la dichiarazione in un tempo prefinito, sotto pena di essere militarmente puniti. 1808, 20 febbraro. Terminata la guerra, il duca accede alla confederazione del Reno. i.° agoslo. Un vascello inglese minacciava la città di Dobberan, appartenente al ducato. Il principe Gustavo, secondo figlio del duca, si riunì alle truppe che si preparavano a combattere il nemico. Gli stati del ducato sono convocati a Rostoch; uno dei ministri pronuncia il discorso di apertura ed annunzia che l’accessione del principe alla confederazione del Reno rendeva indispensabile di cangiare alcuni degli usi che avevano fino allora retto il ducato. Come basi della costituzione che si tratta di dare al paese vengono indicati, lo stabilimento di un novello ordine giudiziario, l’affrancazione di tutti i servi, la soppressione di tutti i privilegi pecuniarii, l’eguaglianza nella ripartizione delle imposizioni. 10 agosto. Si celebra l’anniversario del ritorno del sovrano ne’suoi stati dopo la pace di Tilsit. 4 ottobre. La sezione degli stati è chiusa; essi hanno fireso sagge misure per l’estinzione dei debiti e per l’egwa-e ripartizione delle imposizioni. Si sperano da queste disposizioni i più felici risullamenti. 1809, 11 febbraro. Il duca compone il suo consiglio, eome segue: presidente del consiglio e della reggenza, de Brandestein; capo del gabinetto, consigliere privato e ministro, de Plessen; ministro delle finanze, il principe, ereditario; ministro della guerra, il generai maggiore de Plesscn; ministro della giustizia, il consigliere Rayer. 1810, i.° luglio. Il principe ereditario Federico Luigi sposa in seconde nozze la principessa Carolina di Sasso-nia-Veim^r. Era egli vedovo di Elena Paulowna, figlia dell’imperatore Paolo di Russia. i5 ottobre. Per uniformarsi al sistema della confederazione del Reno, il duca introduce ne’suoi stati l’imposizione stabilita da un decreto di Napoleone sopra le mercanzie che entrerebbero per mare nel ducato e nel paese di Ralzeburgo. 18|5, 23 gennàro. Giusta un piano proposto, i due