CONTINUAZIONE DELLA CRONOLOGIA STORICA DEI m asmrsrasi -T~-=>-^)ìx^=ìì— ----- 1795, \^ARLO GUGLIELMO, duca di Brunsvich, dopo la conchiusione del trattato di pac<|. di Basilea, nel 1795, fra la Prussia e la Francia, trattato al quale aveva possentemente co’suoi consigli contribuito, si ritirò ne’suoi stati per dedicarsi unicamente all’interna amministrazione ed alia Cultura delle arti e delle scienze, che rèndevano Brunsvich una seconda Atene, però dopo Vaimar. Il duca, a cui l’esperienza aveva fatto conoscere la guerra un flagello distruggitore delle scienze che contribuiscono al progresso della civilizzazione, e delle arti che mantengono l’abbondanza e la felicità negli stati, era pienamente disingannato delle fallaci illusioni della gloria, che non è che U!i vano fumo, e dell’ambizione, nutrimento dei cervelli frivoli. Credeva quindi di acquistare maggiori titoli all’affetto de’suoi sudditi ed alla riconoscenza della posterità, governando il suo ducato da padre, piuttostochè che arrischiare la sorte dei combattimenti per acquistare uno sterile alloro. Formicolava allora la Germania di emigrati francesi, i quali avevano per la più parte abbandonato il suolo natale per sottrarsi alla falce rivoluzionaria che mieteva quant’ eravi di più illustre c più rispettabile in Francia, quanto specialmente alla nascita, alle virtù ed ai talenti. Il principato di Brunsvich offrì rifugio a molti di questi emigrati raccolti dal duca nella più graziosa maniera; e