DEGLI SVIZZERI	. 493
Berna una memoria in cui dimostrava aver egli sino dal
3	novembre i8i3 fatta conoscere Ja necessità di porre in piede almeno quarantacinquemila uomini, e accennati i mezzi di riunire ed organizzare tale forza nello spazio di poche settimane, ma che non gli si erano dati che soli quindicimila uomini; e invece di mezzi per resistere avea per parte del governo di Berna avuto ordine di non opporsi all’ ingresso dell’armata austriaca sul territorio svizzero se non che con una protesta verbale.
     Comunque siasi la cosa, quell’esercito attraversò Basilea, Argovia, Solura, Berna ed, altri paesi per marciare contra la Francia. Il popolo riinàse silenzioso e le truppe svizzere tenute lontane.
     I	cantoni di Vaud e d’Argovia, intimati il 2/f decembre di questo stesso anno di sottomettersi come altra volta alle autorità bernesi, ricusarono formalmente.
     II	29 la dieta di Zurigo riconosce la necessità di un nuovo atto di confederazione e lo sottoscrive: vi aderiscono i deputati dei nuovi cantoni, ma non così parecchi degli antichi, perchè quell’atto consacrava il principio dell’ eguaglianza tra i diversi stati svizzeri.
     La divisione austriaca di Bubna marcia per la via di Berna alla volta di Ginevra e la occupa il 3o; il giorno dopo pubblicasi in quest’ ultima città una dichiarazione che fa conoscere costituirsi ivi un governo sotto*il titolo di Sindaco e Consiglio interinale (i).
     Il plenipotenziario austriaco Lebzeltern e il plenipotenziario russo Capodistria, rimettono il 3i decembre i8i3 al land manno una Nota in cui leggevasi che le LL. MM. II. RR. si credevano in dovere di raccomandare alla Svizzera la formazione di un atto costituzionale contenente le basi e la garanzia di sua durata, esclusa ogni influenza straniera; impegnandosi i sovrani di riconoscere la detta costituzione tosto clie sarà stata ratificata dal voto della nazione, come pure di nbn deporre le armi se prima non sia completa la sua independenza; e promettendo final-
      (0(n Ginevra si celebra ogni anno la memoria di questa giornata con
una festa sotto il nome di restaurazione.