3go CRONOLOGIA STORICA derne prudentemente le nuove: considerarsi come inevitabile la guerra coll’Austria; la lotta decidere della sorte di Europa e di quella per conseguenza della Prussia. Questa letteia dà molto a pensare al governo francese d quale sin d’allora concepì il sospetto che Stein fosse stato Porgano della corte di Prussia e l’interprete dei voti dell’Alemagna die sopportava impazientemente il giogo duro del pari clic mortificante sotto il quale faceala geinere Napoleone. 3 settembre. (I re adotta il piano propostogli per la riorganizzazione dell’amministrazione civile. Sono soppressi il dipartimento generale delle casse, i supremi collegi delle finanze, della guerra e del demanio; è sostituito ad essi un dipartimento generale che abbraccia tutti i rami amministrativi. Il dipartimento provinciale di Prussia rimane temporaneamente nello stato attuale aggiungendo alle sue attribuzioni gli affari ecclesiastici e la pubblica istruzione. Dev’essere semplificata la organizzazione dei tribunali e la forma di procedura, iteu che mutalo lo stile cancelleresco. Sperasi una completa rigenerazione in tutti i rami dell'amministrazione, e si attende un sistema rappresentativo tendente a dare alla nazione una compartecipazione reale negli affari dello stato. I borghesi devono eleggere essi stessi i lor magistrati e questi sciolti dalla tutela delle camere. I borghesi avranno il diritto di dirigere ed approvare l’amministrazione e l’impiego dei redditi comunali. L’ordinata soppressione dei tribunali patrimoniali incompatibili con un buon sistema giudiziario, deve migliorare questa parte così ¡diportante pel mantenimento dell’ordine sociale. Devono aumentarsi e stabilirsi in forma più solida le rendite ecclesiastiche per meglio sostenere la dignità del clero e conservargli la debita considerazione, prerogativa eh’esso non potè perdere senza che molto ne soffrisse lo stato, dacché P indifferenza in materia di religione si è impadronita degli spiriti coll’abusare di una falsa filosofia che non è già esclusiva della Francia. i." novembre. Viene proibita qualunque relazione colla Spagna ed il Portogallo a motivo delle circostanze in cui si trovano attualmente que’due regni. 27 novembre. Il barone de Stein si dimette dal ministero.