DEI DUCHI DI SLESIA 347 più duchi e furono ridotti in provincie boeme. La duchessa Agnese ne conservò peraltro il godimento vita di lei durante. ENRICO I. L’anno i3oi ENRICO secondogenito di Bolcon I e fratello del duca Bernardo, essendo signore di Jauer e di Furstenberg fondò verso l’anno i32o a Lauben nell’ alta Lusazia un convento di religiose provveduto di considerevole rendita. Ei vendette l’anno i3»9 la città di Gorlitz a Giovanni re di Boemia. Nel i337 esibì allo stesso re Luben, Frid-berg, Soraw e Puck nella bassa Lusazia per riunirle alla Boemia nel caso morisse senza prole maschile ; lo che avvenne l’anno i346. Allora il suo principato ritornò a suo fratello Bolcon II. DUCHI DI MUNSTERBERG BOLCON o BOLESLAO II. L’anno i3oi BOLCON o BOLESLAO terzo figlio di Bolcon I duca di Schweidnitz e di Beatrice di Brandebur-go ebbe in sorte il ducato di Munsterberg. Nel mese di maggio 1334 accordò alla città di Munsterberg parecchi privilegi. L’ anno precedente Giovanni re di Boemia avea spedito suo figlio Carlo con un esercito còntra Bolcon per obbligarlo a riconoscersi vassallo della corona di Boemia. Dacché il re Giovanni aveva acquistata la città di Bresla-via dal duca Enrico X che morì senza figli maschi, quasi che tutti i duchi di Slesia si posero sotto la protezione dei re di Boemia per essere difesi contra i loro nemici. Avendo l’armata del principe Carlo interamente devastate le terre del duca Bolcon , questi fu obbligato di sottomettersi e di riconoscersi nell’agosto 1336 per vassallo della corona di Boemia. Nel mese di gennaio i337 egli vendette al re di Boemia la città di Franckenstein e l’anno stesso gli promise che in caso di morte della sua sposa, altra