CRONOLOGIA STORICA papa Gregorio VII il permesso di far celebrare ne’suoi stati il divino ufficio in lingua slava, ma gli fu negato benché papa Giovanni Vili avesse accordata una simile permissione ai Moravi non che ad altri popoli convertiti da San Cirillo e San Metodio. CORRADO I duca di Boemia. L’anno 1092 CORRADO chiamato da suo fratello Wra-tislao a succedergli nella Boemia, fu riconosciuto dai signori del luogo in qualità di duca, giacché il titolo di re era stato, come si disse, personale a Wratislao. Egli non resse che otto mesi e chiamò alla sua successione i nipoti figli di Wratislao. Morì Corrado il 6 settembre 1093. Egli aveva sposata Walpurga che il fece padre di Udalrico e di Leopoldo cui toccarono in sorte Brinn e Znai'm. BRETISLAO II duca di Boemia. L’anno iog3 BRETISLAO primogenito di Wratislao II si recò alla testa di truppe Ungheresi per prender possesso della Boemia in virtù del testamento di Corrado suo zio. Dapprima ei resse pacificamente, ma avendo voluto una gran parte del popolo ripigliare il culto pagano, diè un editto severo contra l’idolatria. Egli levò un poderoso esercito contra i Polacchi che da due anni ricusavano il tributo imposto loro da Bretislao I, saccheggiò la Slesia ch’era loro soggetta, e ne ricavò grosso bottino. Bretislao non accordò pace alla Polonia se non dopo pagati i tributi arretrati che avevano occasionata la guerra. Questo principe incontrò discussioni coi figli di Corrado e li discacciò dalla Moravia. Recatosi alla dieta di Ratisbona nel 1099 ricevette dall’ imperatore l’investitura de’ suoi stati. Nel tempo stesso approvar fece l’accordo da lui fatto con Borzivoi. Trovandosi Bretislao alla caccia fu ucciso nel dicembre 1100 da un colpo di freccia scagliatogli da Lorec di Varsavia di lui nemico. Egli aveva sposata Lugrezia figlia di un principe sul Reno da cui ebbe Uladislao che condusse in Italia un corpo di truppe.