DEI lì E DI BOEMIA
FERDINANDO II.
    L’anno 1619 FERDINANDO figlio di Carlo d’Austria duca di Stiria e di Maria Anna di Baviera, fu incoronato re di Boemia il 9.9 giugno 1617, re di Ungheria il i° luglio 1618 ed imperatore il 6 settembre ib'19; ma trovò gravi opposizioni per le corone di Boemia e di Ungheria dopo morto Mattia. I Protestanti dell’ Austria e dell’ Ungheria si unirono a que’di Boemia per non volerlo benché lo avessero eletto precedentemente a loro re. L’esercito comandato del conte de la Tour invase la Moravia e la bassa Austria per costringere queste provincie ad unirsi secoloro. Baccoltisi in Praga gli stati di Boemia deposero Ferdinando il 19 agosto 1619, ed elessero in sua vece il 5 settembre Federico Y elettore palatino, capo della lega protestante. Sua madre nulla ommise per indurlo a ricusar quella corona che prevedeva avesse a riuscirgli funesta. Ma sua moglie principessa ambiziosa tanto fece colle sue importunità ch’egli acconsenti alla propria elezione. Ne segnò il decreto collo lagrime agli occhi e fu incoronato re di Boemia a Praga il 25 ottobre seguente giusta PfeíFel, o il 4 novembre giusta Sponda e d’ Avrigni. I principi protestanti e i cattolici si armarono rispettivamente per la difesa di Federico e per quella di Ferdinando. Quest’ultimi vinsero 1’8 novembre 1620 la battaglia di Praga. Federico si rifuggì costà, e ne uscì la seguente notte per ritirarsi in Slesia con sua moglie c figli. Ma l’imperatore postolo al bando dell’impero in un a’suoi alleati, fu dagli Slesii intimoriti costretto a lasciar quel paese. Egli passò in Danimarca, indi in Olanda. Frattanto il conte di Mansfeld, il più zelante de’suoi generali, dava opera per rilevare il suo partito. 11 duca di Brunswik c il marchese di Badc-Dourlach entrarono ne’suoi divisa-menti e assoldarono frettolosamente truppe. Federico li raggiunse con quanti soldati e denari potè raccogliere. Ma il genio clic presiedeva alle loro intraprese non fu nè più fortunato nè più saggio di prima. Mentre Tilli generale delle truppe imperiali tagliava a pezzi l’esercito del conte di Mansfeld nel palatinato, il conte di Anhalt comandante le