a38 CRONOLOGIA STORICA gheri e che da quest’ ultimo veniva assediata. Si calcolano oltre ventimila Cristiani rimasti sul campo; il rimanente prese la fuga abbandonando cannoni, tende e bagaglie. Solimano entrò nella città il 3o luglio e ordinò alla regina Elisabetta di ritirarsi in Transilvania con suo figlio sino alla maggiorennità. Ma ben presto lasciò scorgere eh’ era suo intendimento di appropriarsi quel regno. Per suo ordine si convertirono in moschee le chiese di Buda, e si mutarono i ministri e i magistrati. Tutto assunse nuova forma. Dopo date tali disposizioni a Ruda egli imprese il conquisto di tutta la bassa Ungheria donde l’anno 1544 mandò truppe a saccheggiar l’Austria, la Slesia e la Moravia. L’anno 1545 prese Strigonia, Cinque-Chiese, Alba-Reale e spinse molto innanzi le sue conquiste nell’alta Ungheria. L’anno 1551 i Turchi dopo aver inutilmente assediata Temeswar si resero padroni di Lippa che fu ritolta l’anno stesso dagli Alemanni. Nel seguente i Turchi invasero di nuovo l’Ungheria e presero finalmente Temeswar tion che altre città, ma fallirono davanti Agria. L’anno i563 Ferdinando cedette l’Ungheria a suo figlio Massimiliano. Questo principe sino dall’anno 1543 aveva fatto un testamento a cui non derogò punto nelle ultime sue volontà, e che sparse da lungi, dice uno scrittore spiritoso, il seme della guerra che funestò l’Europa per lo spazio di duecent’anni. Questo testamento chiamava a succedere ai regni di Ungheria e di Roemia le sue figlie in mancanza degli eredi de’ suoi figli. Dietro tale disposizione la casa elettorale di Baviera fondò nell’anno 1740 le sue pretensioni su que’due regni, avendo l’arciduchessa Anna figlia di Ferdinando sposato Alberto V duca di Baviera (Ved. Ferdinando I imperatore e Solimano II). MASSIMILIANO. L’anno i563 MASSIMILIANO, figlio dell’imperatore Ferdinando e di Anna sorella del re Luigi li, fu incoro- nia in un a suo figlio e confermando Martinusio nella sua qualità di reggente, soltanto però per quel paese.