DEi RE D’ UNGHERIA 207 aveva assegnata a Bela. Egli ricomparve in Ungheria , e tosto dopo l’imperatore vi giunse egli stesso alla testa del suo esercito. 11 giovine Stefano non fu colto alla sprovista. Egli aveva chiamato in soccorso vari principi dell’Alema-gna. Il più saggio di questi alleati era Vladislao re di Boemia. Vedendo che per indur Manucllo a ritirarsi non si trattava che di restituire a Bela la sua porzione, determinò il giovine Stefano di eseguire quest’atto di giustizia e poscia si recò all’imperatore per portargliene la nuova. Allora non andò più soggetto a difficoltà l’accomodamento tra Manuello e il re di Ungheria. L’imperatore abbandonò l’Ungheria lasciando al vecchio Stefano, che tentò invano di trar sccolui, alcune truppe perchè non sembrasse di averlo del tutto abbandonato. Questi preferì di ritirarsi a Sirmio per esser più a portata di tenere intelligenze nell’Ungheria. Inseguito nella sua ritirata passò a Zeugmine che il re suo nipote si recò ad assediare. Fu fatto prigioniero e mori qualche tempo dopo I’ 1 1 aprile ii63 in conseguenza di una cacciata di sangue che gli fu praticata per leggiera malattia con una lancietta avvelenata. Manuello sdegnato di così nera azione e non meno della perdita di Zeugmine ricominciò la guerra contra il re di Ungheria. L’anno 1166 raccolta la sua armata sotto le mura di Sar-dica la condusse davanti Zeugmine cui dopo lungo e micidiale assedio fece rientrare sotto Je sue leggi. Stefano si rivalse di tale rovescio con una vittoria riportata l’anno 1167 dal suo generale Dionigi contra quelli dell’ imperator greco. Leone Vatace e Giovanni Ducas, altri generali di Manuello, fecero perdere a Stefano il frutto di quell’azione col desolare l’Ungheria settentrionale. L’anno 1168 seguì la battaglia di Zeugmine vinta da Andronico Contostefano generale greco contra gli Ungheresi comandati da Dionigi. Quasi che tutta l’armata di quest’ ultimi perì. Tale vittoria pose termine alla guerra di Ungheria che da ott’anni indietro non era stata interrotta che per brevi intervalli. L’anno 1171 Manuello divenuto da due anni padre di un figlio di nome Alessio, gli conferì il titolo di erede presuntivo dell’impero che aveva accordato a Bela enei tempo stesso ritirò la promessa della figlia che gli aveva fidanzata. Bela lu molto sensibile allo scioglimento di quella parentela c