4 74 CRONOLOGIA STORICA sue pretensioni. L’anno 1181 sedotto dalle istigazioni del-1" imperator Federico si unì sccolui per ¡spogliare Enrico il Lione suo antico alleato. Come ebbe data mano a Federico per togliergli la città di Lubecca, ebbe quivi un abboccamento coll’imperatore, nel quale si attirò gli sguardi e l’ammirazione degli Alemanni per l’altezza della sua statura, il suo portamento maestoso eia magnificenza de’suoi equipaggi. Al suo ritorno ei disponevasi a punire i Vandali delle nuove scorrerie da essi fatte nell’Jutland; ma colto da malattia a Wordingsburgo morì il 12 maggio 1182 nell’anno quarantesimonono delPetà sua. Le sue virtù e le sue gesta gli fruttarono il soprannome di Grande. La Danimarca gli è debitrice di una parte delle sue leggi che tuttora sono in vigore. A lui si riferisce la fondazione di Danzica ed il cominciamento di Copenaghen che non era per lo innanzi che un semplice castello. Aveva sposata Sofia figlia, per quanto dice Mallet, di un re di Russia da cui ebbe due maschi, Canuto e Waldemar, e sette femmine, Walbur-ge maritata con Bogislao duca di Fomerania, Sofia sposata nel 1181 a Sigefreddo conte d’Orlamunde , Ingeburge moglie di Filippo Augusto re di Francia, Elena maritata nel 1202 con Guglielmo il Grosso figlio di Enrico il Lioneì Richsa moglie di Erico X, Canuto-Son re di Svezia, e due altre che si fecero religiose. La vedova di Waldemar rimaritossi con Luigi il Buono langravio di Assia. CANUTO VI detto il PIO. L’anno 1 182 CANUTO figlio di Waldemar I associato da suo padre alla corona nel 1170, gli succedette il 12 maggio ( Meursius ). Harald principe del sangue reale tentò invano di torgli lo scettro. Nel 1184 ei prese a difendere Jarimar principe di lìugen suo vassallo attaccato da Bogislao I duca di Pomerania. Dopo tre anni di guerra sostenuta contra quest’ ultimo, lo ridusse a chiedergli grazia , ove si creda agli scrittori danesi, e per ottenerla dovette riconoscersi a suo vassallo (Ved. i duchi di Po-merania). L’anno 1187 mentre Enrico Burevin c Niclot suo fratello si contendevano il ducato di Mccklenburgo,