iga CliONOLOGIA STORICA Leitha, e la protezione accordata agli ecclesiastici. Questi vennero ghermiti e se ne fecero dei martiri nel cui numero un vescovo che fu precipitato nel Danubio. ANDREA I. L’anno io4y ANDREA, congiunto di Pietro', gli fu dato per successore. Egli aveva promesso ai signori ungheresi di ristabilire l’idolatria. Ma fece l’opposto e protesse altamente la religione cristiana e i suoi ministri. Il primo atto con cui mostrò sul trono la sua perseveranza nel cristianesimo, fu il seguente. Quattro vescovi alla cui testa Gerardo vescovo di Chonad istruiti della promessa sacrilega da lui fatta, eransi posti in cammino per distornarlo dall’eseguirla. Giunti presso Alba-Reale, una truppa di soldati comandati dal duca Vatha, li investi e trucidò Gerardo con due de’suoi compagni; ma sopravvenuto il nuovo monarca dissipò quella truppa e salvò il quarto vescovo. Bela suo fratello da lui creato duca di Ungheria col cedergli il terzo del regno, contava succedergli, giusta la convenzione tra loro seguita. Andrea per disingannarlo fece incoronare Salomone suo figlio in età di cinque anni. L’anno io5g si dichiarò guerra tra’ due fratelli, che non ebbe lunga durata. Vedendosi rinforzato dalle milizie ricevute dall’ imperatore e dal duca di Boemia, Andrea commise battaglia a Bela Panno 1061, secondo Lambert d’Aschaffemburgo, sulle sponde del Teisse, ma avendo indugiato gli Ungheresi del suo partito,.fu preso nel combattimento. Le guardie che gli si diedero facilitandogli colla loro negligenza il mezzo di fuggire, egli ne approfittò senza però migliorare colla sua evasione la propria sorte. Riparatosi nella foresta di Bokon vi morì di rammarico Panno stesso. Rinvenuto il suo corpo fu portato alla chiesa di Sant’Agnati di Tihon da lui edificata sulle rive del lago Balaton e ivi ebbe sepoltura (Thwrocz, Bonsinius). Ebbe da Anastasia sua sposa figlia del granduca di Moscovia (Dlugosz) oltre Salomone, David ed Adelaide moglie di Uratislao duca di Boemia.