CRONOLOGIA STORICA faziosi furono stretti dalla severità delle leggi: egli fiorir fece la religione col suo zelo ed esempio, e regnar l’abbondanza mercè il commercio. L’anno i/f95 ospitò ne’ suoi siati il famoso Perkin che si spacciava per Riccardo duca di Yorck figlio del re d’Inghilterra Eduardo IV. Persuaso dalle sue risposte alle domande che gli fece non esser lui altrimenti un impostore, gli die’ in isposa uria delle sue parenti e gli fornì un’ armata colla quale devastò le frontiere d’Inghilterra. Ma Jacopo essendosi poco dopo pacificato con Enrico VII re d’Inghilterra, pregò quell’ospite a ritirarsi altrove. Luigi XII re di Francia essendo attaccato da Enrico Vili re d’Inghilterra, Jacopo fece un diversivo nel i5i3 a favore del primo mercè un’invasione nel Nor-thumberland. Oltre i trattati che legavano la Scozia alla Francia, egli fu vivamente eccitato a prendere un tal partito dagl’inviti di Anna regina di Francia, di cui era sempre stato in tutti i tornei il campione. Ella intimò a questo monarca, giusta le leggi della galanteria romanzesca, ch’era allora di moda, ad armarsi in sua difesa e dar saggio esser suo leale e coraggioso campione. Ma il successo non corrispose al suo valore ed alla sua fedeltà; mentre rimase sconfitto nella battaglia di Floddenfield nel Northum-berland e vi perdette la vita il 9 dicembre 1513 nell’anno quarantesimoprimo dell’età sua e ventesiraosesto del suo regno, lasciando di Margherita sua sposa, sorella di Enrico Vili re d’Inghilterra, due figli il cui primogenito che contava appena due anni gli succedette sotto il nome di Jacopo V. Il matrimonio di Jacopo IV con Margherita contratto l’anno i5o3 fece di poi passar la corona d’Inghilterra nella casa Stuart. È notevole che il corpo di questo principe essendo stato riportato dal campo di battaglia su cui peri, in un cataletto di piombo a Londra, fu per qualche tempo in esso lasciato senza che alcuno osasse di accordargli l’onore della sepoltura, e ciò perché era morto sotto la sentenza di scomunica a causa della sua confederazione colla Francia e della sua opposizione alla Santa Sede. Ma sulle istanze di Enrico Vili che sosteneva aver egli dato segni di pentimento, ottenne l’assoluzione e fu seppellito. La sua vedova mori nel i35g. E raccontato da alcuni scrittori che la divozione di Jacopo I’ aveva condotto a cingersi