io8 CRONOLOGIA STORICA Toscolo. Il papa la rimise ai Romani eli’ esercitarono il lor furore sovra que’ sgraziati abitanti loro nemici da lungo tempo e la distrussero poscia sino dai fondamenti. Da Roma l’imperatore marciò contra Tancredi eli’crasi impadronito del regno di Sicilia, gli tolse parecchie città; ma non riuscì davanti a Napoli e se ne ritornò in Àiemagna. Enrico alcuni anni dopo si disonorò con un tratto di avarizia indegno di un principe cristiano. Leopoldo duca d’Austria aveva arrestato sulle sue terre verso la fine dell’anno 1192 Riccardo re d’ Inghilterra suo nemico mentre ritornava da Terra-Santa. Enrico volendo aver parte nella preda Io costrinse in capo a tre mesi a rimettergli quell’ illustre prigione per modica somma, di cui egli calcolava rimborsarsi con usura. La sua speranza non fu delusa. Dopo aver tenuto nei ferri per quasi un anno il monarca inglese, gli vendette la sua liberazione a così caro prezzo quale avrebbe potuto fare un‘mussulmano. Il riscatto che l’imperatore ricavò da Riccardo gli servì per fare il conquisto della Sicilia. Questa spedizione fu pronta e fortunata. La minorcu-nità di Guglielmo figlio e successore del re Tancredi ne facilitò la riuscita. Enrico avendolo spogliato si fece incoronare re di Sicilia a Palermo il 23 ottobre 1 ig/f. Al principio dell’anno dopo egli ripigliò il.cammino di Alemagna con addosso Podio dei Siciliani eh’ erasi attirato colle sue crudeltà. La rivolta di questo popolo lo richiamò sui luoghi nel 1196. Dopo aver fatto morire gran numero di ribelli, mori egli stesso in Messina il 28 settembre 1197 nell’anno trentesimosecondo dell’età sua, nono del suo regno in Alemagna, ottavo del suo impero e terzo del suo regno di Sicilia. Non è vero sia morto formalmente scomunicato come parecchi pretendono. Egli aveva incorsa per verità la scomunica giusta i privilegi dei crociati per l’imprigionamento c il riscatto del re Riccardo; ma non vedesi in niun luogo che sia stata pronunciata contra di lui questa pena. Costanza figlia di Ruggiero re di Sicilia da lui sposata nel 1186, benché fosse allora in età di quasi quaraut’ anni (morta il -27 novembre 1198) gli diede Federico che a lui succedette (V. dopo Filippo di Svevia e Otldftt 1F). Era disegno di Enrico il rendere ereditaria nella sua casa la corona imperiale, e perchè vi acconsentissero i si-