278 CRONOLOGIA STORICA SPITIGNEO II. L’anno io55 SPITIGNEO primogenito di Bretislao e suo successore nella Boemia, fu principe irrequieto e turbolento. Il primo uso che fece della sovranità fu di scacciar tutti gli Alemanni non eccettuata la stessa sua madre. E però vero eh’essi vivevano nella Boemia come in un paese di conquista. Spitigneo attaccò poscia i suoi fratelli in Mora-via. Dopo aver costretto Vratislao a salvarsi presso Andrea re di Ungheria, tenne sua moglie prigione. Egli obbligò gli altri due fratelli, Corrado ed Ottone, a recarsi a lui, e li fece i principali ministri della sua casa; ma indi li ristabilì nei lor beni. Ravvedutosi dagli errori di sua giovinezza per le insinuazioni del vescovo Severo, Spitigneo morì celibe il 28 gennaio 1061 in età di trentaun’anno. Egli aveva cominciata la riedificazione della cattedrale di Praga. Notasi che papa Nicolao II gli aveva accordato il permesso di portar la nutria mercè la contribuzione di un annuo censo di cento libbre d’argento alla chiesa di Roma; cosa non mai per l’innanzi conceduta a vcrun laico. WRATISLAO 0 VRATISLAO II, primo re di Boemia. L’anno 1061 WRATISLAO principe di Olmiitz si pose al possesso del ducato di Boemia dopo la morte di Spitigneo suo fratello per diritto di maggiorasco siccome il primogenito dei figli superstiti di Bretislao. Egli divise la Moravia tra’suoi fratelli Corrado ed Ottone. Jaromiro, l’ultimo, che aveva abbracciato lo stato ecclesiastico, si lagnò amaramente di essere escluso dalla successione paterna. Per acchetarlo gli fu data una città in Moravia ; ma non se ne contentò e ritiratosi in Polonia vi condusse milizie per far guerra al fratello; quando essendo rimasto vacante il vescovato di Praga esso venne a lui conferito a titolo d’indennità. L’anno 1068 papa Alessandro lì permise a Wratislao l’uso della mitria come Nicola II aveva accordato a Spitigneo.