4o CRONOLOGIA STORICA Sci giorni prima di morire egli crasi ritirato alla badia di Prum nelle Ardenne, ove rinunciando al mondo aveva indossato Pabito monastico. » Figlio ingrato e ribelle, dice un » eloquente moderno, cattivo fratello, monarca ingiusto, sem-» pre occupato d’insidie, di artificii, di trame, non ¡studiò » che ad invadere senza nulla godere. Abusando del suo 5> potere ne affrettò il decadimento e rovinò quello de’ suoi » successori». Da Ermengarde figlia di Ugo conte di Abazia e non di Provenza (Schoepflin) da lui sposata il mese di ottobre 821 lasciò tre figli: Luigi che segue; Lotario a cui diè una parte de’suoi stati che dal nome di questo figlio fu chiamata la Lorena ; e Carlo eh’ ebbe il regno di Provenza. Lotario lasciò pure quattro figlie, cioè: Beltrude maritata ad un conte di nome Berengario; Ermengarde rapita 1’ anno 846 da Giselberto che senza prove si intitola per duca d’ Aquitania; Rotrude di cui è ignoto il destino, e Berta abadessa, alle cui istanze suo padre nell’anno 855 diede ad un chierico-medico ventiquattro arpenti di terra (Secondo Cartolario di Hainaut fol. 23) (V. Lotario redi Lorena e Carlo re di Provenza per la particolarità della lor divisione). L’abazia di Sant’Uberto nelle Ardenne conserva il ritratto di quel principe in fronte ad un salterio in lettere d’oro, da lui regalato a quella famiglia. Egli è rappresentato sopra una scranna a bracciuoli formati da un RE CARLOVINGI IN GERMANIA, NON IMPERATORI. LUIGI il GERMANICO. L’anno 826 LUIGI, terzo figlio di Luigi il Buono e di Ermengarde, nominato re di Baviera Panno 817, giunse costà l’anno 826 in un alla sua sposa. Nell’ 840 egli si trasse addosso le armi di suo padre contra il quale erasi per la terza volta ribellato. Ma la morte dell’imperatore