*7> CRONOLOGIA STORICA glio 1546 con Alberto il Magnanimo duca di Baviera: Malia maritata il 18 luglio i546 con Guglielmo detto il Ricco duca di Cleves e di Juliers; Caterina maritata, i.° nel i549 con Francesco duca di Mantova, 2.0 nel 1553 con Sigismondo Augusto re di Polonia; Eleonora moglie di Guglielmo III duca di Mantova; Barbara moglie di Alfonso duca di Ferrara; Giovanna maritata nel i5G5 con Francesco granduca di Toscana (V. Ferdinando tra i re di Boemia e que’di Ungheria). MASSIMILIANO IL L’anno i5t>4 MASSIMILIANO, figlio di Ferdinando e di Anna di Ungheria, nato a Vienna il i.° agosto i527, eletto re dei Romani il 24 novembre i56a, fu incoronato contra l’uso a Francfort il 3o del mese stesso. In questa cerimonia 11011 fu ommessa alcuna delle formalità prescritte dalla bolla d’oro di Carlo IV. L’elettore di Branderburgo come grande coppiere montato a cavallo si recò a prendere da una mensa imbandita in mezzo alla gran piazza un bacino d’oro ed una salvietta, ritornò tosto nella sala del festino e presentò da lavarsi all’imperatore ed al re dei Romani. Il bacino, la salvietta ed il cavallo furono poi consegnati al conte di Zollern cui appartenevano per antico diritto. L’elettore di Sassonia come gran maresciallo salì pure a cavallo e corse a prendere una manata di avena rempien-done uno staio d’argento. Lo staio ed il cavallo furono rimessi a Federico di Pappenheim vice gran maresciallo. L’elettore palatino come gran maggiordomo si recò a cavallo nella cucina, prese due piatti, ritornò nella sala della festa, scese di cavallo, imbandì i piatti sulla tavola dell’imperatore, mentre l’elettore di Sassonia gli presentava un grosso bastone. Il cavallo e i piatti d’argento furono dati al vicario del palatino. I tre elettori ecclesiastici si presentarono dappoi coi loro suggelli come arcicancellieri dell’impero, e il re dei Romani li passò loro al collo. Per non ommetter nulla dell’antica usanza fu arrostito nella piazza ad uno spiedo di legno un bue infarcito di molti altri animali. Ne fu de-